Un lungomare di libri per "leggere il mondo"

Un lungomare di libri per "leggere il mondo"
di Isabella BATTISTA
4 Minuti di Lettura
Venerdì 1 Luglio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 07:21

Dopo la fortunata edizione del 2021 torna per la seconda volta a Bari “Lungomare di libri”, l’evento letterario che per tre giorni trasformerà la città in un luogo di incontro e confronto per gli amanti della lettura.

Da oggi a domenica Largo Vito Maurogiovanni, il Fortino Sant’Antonio, Piazza del Ferrarese e Teatro Margherita, luoghi simbolo della città, ospiteranno lezioni magistrali, presentazioni editoriali, convegni, incontri, momenti di approfondimento, attività per bambine e bambini, consigli di lettura e reading. Sulla Muraglia, nel tratto compreso tra piazza del Ferrarese e il Fortino, tornerà il caratteristico serpentone con le casette/librerie di Bari e provincia.

La contemporaneità e le sue sfaccettature

Il tema di questa seconda edizione, intitolata “Leggere il Mondo”, analizza la contemporaneità nelle sue molteplici sfaccettature - con particolare attenzione alla crisi ambientale, alla pandemia e al recente conflitto in Ucraina - sottolineando quanto i libri, strumenti democratici di diffusione del sapere, continuino a rappresentare una bussola fondamentale per orientarci, specialmente in tempi difficili come quelli che viviamo oggi, in cui il passato più oscuro, quello dei conflitti e delle epidemie, è tornato presente.

«Superato il battesimo dell’edizione zero, con questo nuovo appuntamento ‘Lungomare di Libri’ fa il suo ingresso ufficiale nel panorama delle manifestazioni culturali dell’estate pugliese - ha dichiarato il sindaco di Bari, Antonio Decaro - questo ci inorgoglisce e al tempo stesso ci impegna in un percorso ambizioso, che anche quest’anno gode della collaborazione del Salone del libro di Torino, per il consolidamento di un brand che possa non solo offrire un fine settimana di cultura e intrattenimento in città ma soprattutto rappresentare un supporto per le librerie e gli editori alle prese con le logiche di mercato e i nuovi trend e uno straordinario momento di promozione della lettura.
Anche per questo, il titolo “Leggere il mondo” appare del tutto coerente con gli obiettivi della manifestazione e perfettamente in linea con i tempi che viviamo. Fagocitati dalla rapidità delle informazioni di cui siamo bombardati attraverso i media e i social, spesso perdiamo di vista il valore della lettura lenta, che si presta alla riflessione e che ci aiuta ad aprire nuove finestre, tutte diverse e tutte contemporanee, per leggere la realtà che ci circonda».

Ospiti di rilievo e un convegno sulla lettura

Tra gli ospiti più attesi il teologo Vito Mancuso, che terrà una lectio magistralis dedicata alla necessità di una nuova utopia per l’Occidente, da delinearsi anche alla luce della tragica guerra in Ucraina; lo storico Luciano Canfora, che disquisirà sulle ragioni della pace in un mondo contemporaneo trafitto da conflitti in ogni parte del globo, e l’ex Ministro della Giustizia, Claudio Martelli, che nel suo intervento “Vita e persecuzione di Giovanni Falcone”, farà luce su aspetti poco noti della vita del magistrato, a cominciare dalle ostilità da parte di colleghi, giornalisti e politici.
Molti gli appuntamenti in calendario. Particolarmente atteso nella giornata del primo luglio il convegno “Leggere il Sud”, in cui Loredana Capone, Marianna Capozza, Claudia Coga, Oscar Iarussi, Nicola Lagioia, Maria Laterza, Rocco Pinto e Vincenzo Santoro dialogheranno per comprendere le ragioni profonde delle differenze nella diffusione della lettura tra nord e sud.

Un gap problematico che inibisce la capacità del Mezzogiorno di comprendere le sue possibilità e di interpretare i suoi bisogni.

Tante, nel corso dei tre giorni, saranno le presentazioni di libri, a cominciare dalle ultime novità dell’editoria pugliese. Sono molti, infatti, gli autori coinvolti dell’Associazione Pugliese Editori in incontri pubblici disseminati, da svolgersi in un camper itinerante tra corso Vittorio Emanuele II e il Fortino. Non poteva mancare nel programma anche l’impegno diretto della città. Per questo l’Assessorato al Welfare del Comune di Bari, la rete di Bari Social Book e la rete territoriale dei servizi educativi, sarà promotrice dei percorsi di lettura “Ponti e notti di pace”.
Tanta lettura, ma non solo. Nei tre giorni di “Lungomare di libri” sarà possibile visitare anche la mostra “Obey. Peace revolution” al Teatro Margherita con un biglietto d’ingresso ridotto a 3 euro. Inaugurata il 25 giugno, dopo il grande successo ottenuto dalla mostra di Banksy, l’esposizione dedicata allo street artist americano Shepard Fairey, più conosciuto con lo pseudonimo di Obey, tra i più noti e affermati artisti del panorama urban, esponente di spicco di un’arte politica di strada.

Ideato dall’Assessorato alle Culture, Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Bari, il “Lungomare di libri” è realizzato con il sostegno del Comune di Bari e del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, nell’ambito della programmazione dei Presìdi del Libro, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, con l’Associazione Pugliese Editori e i librai di Bari e provincia. Il programma completo è consultabile sul sito salonelibro.it.

© RIPRODUZIONE RISERVATA