Abel Ferrara firma il film su Padre Pio: l'annuncio del regista al Locarno Film Festival. I sopralluoghi sul Gargano

Abel Ferrara firma il film su Padre Pio: l'annuncio del regista al Locarno Film Festival. I sopralluoghi sul Gargano
di Alessandra LUPO
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Sabato 14 Agosto 2021, 20:38 - Ultimo aggiornamento: 15 Agosto, 10:34

Dopo aver abbandonato le atmosfere metropolitane e maledette della sua prima fase artistica, Abel Ferrara sembra deciso ad affrontare uno per uno i suoi eroi, resuscitandoli attraverso la sua personale lettura cinematografica. 
Dopo Pierpaolo Pasolini (interpretato dall’inseparabile Daniel Defoe il cui volto scavato e spigoloso sembra di per sé un richiamo allo scrittore), ora l’obiettivo del regista è Padre Pio. Il film, il cui budget a quanto pare sarà molto elevato, si girerà nella parte settentrionale della Puglia, regione di cui Ferrara conosce invece l’estremo sud, proprio grazie all’amicizia con Defoe e sua moglie Giada Colagrande, d’estate di casa a Otranto.
I sopralluoghi sono già iniziati nell’entroterra garganico e di certo per ora si sa solo che a interpretare il frate di Pietralcina sarà Shia LaBeouf, che si è già fatto crescere la barba in vista delle riprese previste in autunno. 
Quella di LaBeouf è una scelta coraggiosa per Ferrara, visto che l’attore è stato recentemente investito da una vera e propria tempesta mediatica dopo le accuse di violenza domestica da parte dall’ex compagna Fka Twigs e per questo “licenziato” dalla sua storica agenzia, la CAA. LaBeuf aveva deciso di prendere una pausa ma a quanto pare ora è di nuovo in pista. Di redenzioni e seconde chance d’altronde, il regista può dirsi un cultore, avendo dedicato al peccato un’intera trilogia ed essendo un indiscusso esploratore dei fondali meno illuminati dell’animo umano. Tanto più che LaBeouf non si trasformerà in un santo ma interpreterà Padre Pio nel suo periodo giovanile e piuttosto turbolento. 

La trama


A svelare la trama è stato lo stesso Abel Ferrara durante il Locarno Film Festival per la prima mondiale di Zeros and ones, con Ethan Hawke che interpreta il doppio ruolo di due fratelli gemelli, uno “spy movie” girato nella Roma notturna durante la pandemia. 
«Mi concentrerò su quando a San Giovanni Rotondo ci fu un massacro, quando lui era un giovane monaco, un periodo nel quale apparvero per la prima volta le sue stimmate», ha spiegato il regista statunitense riferendosi a un episodio avvenuto poco più di un secolo fa. Era l’ottobre del 1920 quando San Giovanni Rotondo fu teatro di un grave scontro fra opposte fazioni politiche, episodio che provocò una strage.
In quel periodo di grandi tensioni sociali, i socialisti vinsero le elezioni locali nel paese in provincia di Foggia ma, al momento di insediarsi nel municipio, trovarono la via sbarrata dai carabinieri che volevano impedire soprattutto l’esibizione della bandiera rossa dal balcone comunale. L’episodio sembrava avviato a una conclusione pacifica quando un gruppetto di facinorosi iniziò un’azione provocatoria. I disordini che ne seguirono culminano in uno scontro a fuoco. Morirono tredici operai e un carabiniere. L’Avanti additò Padre Pio tra i responsabili morali de morale dell’accaduto. A quanto pare il santo di San Giovanni Rotondo, fondatore della Casa sollievo della sofferenza, è nel cuore del regista da almeno un decennio, come ha avuto modo di dichiarare più volte. Quattro anni fa per lo stesso ruolo, aveva infatti pensato a Gianluca Marinelli. Ma a quanto pare la produzione è poi diventata tale da richiedere una star internazionale. Le riprese dovrebbero partire in Puglia a fine ottobre. La conferma arriva da Apulia film commission: Ferrara ha esplorato soprattutto la zona di Monte Sant’Angelo, perdendosi nell’autenticità del Rione Junno, e poi l’entroterra dei Monti Dauni. Una caccia al remoto che negli anni ‘60 portò Lina Wertmuller a Minervino Murge per i suoi Basilischi.
A dare l’avvio definitivo alla preparazione poi l’annuncio del nuovo fondo di sostegno alle produzioni di 4 milioni di euro: il film - spiegano da Apc - ha tutti gli elementi per essere esplosivo, a partire dal cast che oltre alla superstar LaBeouf, comprenderà, tra gli altri, anche Dafoe. 

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