Crisanti ora è ottimista: «Il prossimo Natale sarà più libero. Ecco perché»

L'analisi del microbiologo sulla base dei dati della Gran Bretagna

Crisanti ora è ottimista: «Il prossimo Natale sarà più libero. Ecco perché»
Crisanti ora è ottimista: «Il prossimo Natale sarà più libero. Ecco perché»
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Martedì 16 Novembre 2021, 10:54

Covid, il professor Andrea Crisanti ottimista in vista del Natale. Il microbiologo dell'Università di Padova lo ha spiegato a SkyTg24. «Il prossimo Natale penso sarà più libero. Il mio ottimismo viene dal guardare cosa sta accadendo nel Regno Unito, dove hanno vaccinato meno rispetto a noi, intorno al 75% della popolazione, ma non applicano le misure e il contenimento che invece applichiamo qui. Non c'è nessun divieto di assembramento e nessun obbligo di usare la mascherina al chiuso, e si è stabilito un equilibrio settato a 40mila casi e 150 decessi al giorno».

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Ipotesi mascherine all'aperto

«In Italia, oltre ad una copertura vaccinale più alta, abbiamo le misure come l'obbligo delle mascherina al chiuso e il Green pass. Da noi penso che si sia arriverà ad un equilibro più basso, probabilmente intorno a 15-20mila casi, e a un numero di decessi accettabile e non più elevato di quello che potrebbe causare un'influenza severa». Ad ogni modo, il professor Crisanti invita a non abbassare la guardia: «Se abbandoniamo le misure in atto finiamo come il Regno Unito e lì si entra in un altro dibattito».

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