Il principale infettivologo Usa, Anthony Fauci, ha chiesto alla Cina le cartelle cliniche di nove persone i cui disturbi potrebbero essere una prova che il Covid-19 sia fuggito dal laboratorio di Wuhan. Lo riporta il Financial Times.
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«Vorrei vedere le cartelle cliniche delle persone che si sono ammalate nel 2019. Si sono davvero ammalate e, in tal caso, di cosa si sono ammalate?», ha detto il medico riferendosi ai ricercatori di Wuhan. L'infettivologo ha ribadito più volte comunque, l'ultima ieri in un'intervista alla Cnn, di ritenere che il coronavirus sia stato trasmesso all'uomo per la prima volta dagli animali. «Altamente improbabile» ha definito la teoria che il virus sia stato deliberatamente fatto 'scappare' da un laboratorio cinese per infettare la popolazione. «L'idea che i cinesi abbiano messo a punto qualcosa di simile che potesse uccidere la loro popolazione e altre è davvero esagerata», ha dichiarato alla Cnn.
Virus sfuggito da laboratorio, l'ipotesi da escludere
Francis Collins, direttore dell' Istituto Nazionale della Salute Usa (NIH) - che include anche l'Istituto della malattie infettive guidato da Anthony Fauci - è convinto che sia «necessaria una investigazione a tutto campo, condotta da esperti specializzati sull'origine del covid».