Covid, Bassetti: «Quarta dose per tutti? Prematuro parlarne, oggi se me la proponessero direi di no»

Covid, Bassetti: «Quarta dose per tutti? Prematuro parlarne, oggi se me la proponessero direi di no»
Covid, Bassetti: «Quarta dose per tutti? Prematuro parlarne, oggi se me la proponessero direi di no»
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Domenica 13 Marzo 2022, 13:48

«Sicuramente credo che sia prematuro parlare di una quarta dose», parola di Matteo Bassetti, Direttore Clinica Malattie Infettive Ospedale Policlinico San Martino a Genova. 

Intervistato dal Giorno, l'infettivologo ha ribadito che è prematuro parlare di vaccino anti-Covid "per tutta la popolazione, per le persone sane che non hanno problemi". In italia, ricorda Bassetti, "allargare la quarta dose agli immunodepressi e agli ospiti delle Rsa è una cosa che  abbiamo già iniziato a fare - ricorda - Si tratterà di valutare se farla in qualche modo agli anziani, ma penso che ad oggi non ci siano dati così forti per giustificarlo". 

Bassetti, ricordando che sono ancora molti gli italiani che devono sottoporsi alla terza dose, preferisce focalizzarsi sul "quando" fare il nuovo booster: «Il problema - spiega - non è tanto la quarta dose, quanto il momento in cui farla: se qualcuno ha ricevuto la terza dose a ottobre, è molto probabile che prima del prossimo autunno-inverno dovrà fare una dose di richiamo.

Il discorso è se farla oggi, ad aprile-maggio-giugno, o se attendere e farla più avanti, magari cercando di avere una risposta anticorpale migliore per affrontare il prossimo autunno-inverno. Sappiamo infatti che questo virus ha un andamento stagionale, quindi non vorrei che si faccia l'errore di anticipare troppo la quarta dose - avverte l'infettivologo - e che poi ci si trovi il prossimo autunno-inverno a doverne fare una quinta. Fondamentalmente, secondo me un'eventuale nuova dose di richiamo esteso dovrà avvenire prima del prossimo autunno».

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