Civitavecchia: ragazza di 16 anni scompare per 24 ore, poi il lieto fine

Il centro di Bracciano
Il centro di Bracciano
di Giulia Amato
2 Minuti di Lettura
Lunedì 10 Febbraio 2020, 11:33 - Ultimo aggiornamento: 12:58
La fuga, 24 ore di pura angoscia per la famiglia, poi il lieto fine. Yasmin è stata ritrovata a Bracciano ieri all'ora di pranzo e sta bene. La ragazza, 16 anni, sabato mattina era scomparsa dal Villaggio del Fanciullo dove è ospite da due settimane. Gli assistenti sociali, infatti, per i problemi che affliggono l'adolescente, avevano preso la decisione di allontanarla dalla famiglia. Una decsione non condivisa né dalla ragazza né dalla mamma, che opponendosi a questa scelta si è addirittura vista togliere la potestà genitoriale. Nei mesi scorsi, la donna si era rivolta ai Servizi sociali cittadini per aiutare la figlia. «Ma mai avrei pensato che me l'avrebbero portata via in questo modo - dice mamma Francesca -. Per fortuna ora l'incubo è finito, ma non smetterò di lottare per riaverla a casa con me».
Dopo una brutta avventura vissuta in Inghilterra, dove la ragazza è nata, la mamma, preoccupata per il malessere della figlia, decise di tornare con lei nella sua città natale, Civitavecchia. «In Inghilterra non ho ricevuto l'aiuto necessario - racconta la donna - e ho pensato di tornare in Italia. Volevo solo che mia figlia potesse seguire un percorso psicoterapico adeguato, invece me l'hanno portata via perché per il giudice sono una mamma troppo premurosa. Ho inviato lettere a politici, sia locali che nazionali, mi sono rivolta perfino al Papa perché non è possibile vedersi strappare la figlia per troppo amore». Jasmin, comunque, due settimane fa è stata affidata al Villaggio del Fanciullo in via provvisoria. «Domani (oggi, ndc) doveva essere trasferita - dice ancora Francesca - presso un'altra struttura, a Roma, specializzata per i suoi disturbi. Ma lì non c'è posto e per questo la volevano ricoverare in un reparto psichiatrico. Hanno portato mia figlia a vedere quella struttura e quando è tornata, in lacrime, dopo aver visto la situazione di grave disagio dei pazienti ricoverati, ha pregato avvocato e assistenti di non farla andare lì, altrimenti avrebbe fatto qualcosa di eclatante. Per me quelle parole sono state un input, per loro solo minacce di una ragazzina».
Invece venerdì Jasmin è fuggita dal Villaggio del Fanciullo, ma dopo poche ore è stata ritrovata. Sabato mattina ci ha riprovato, stavolta con più decisione. «L'ho cercata ovunque - riferisce ancora accorata la mamma - ma di lei nessuna traccia». Poi finalmente alle 13 la notizia del ritrovamento confermata dalla Polizia. «Sì, mi hanno detto che Jasmin era stata trovata e stava bene. E' stata una liberazione per me. Ma la mia battaglia continua. Chiedo cure adeguate per mia figlia e voglio che torni a casa».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA