Vede la ex nel negozio con un altro e li aggredisce

Vede la ex nel negozio con un altro e li aggredisce
di Tranquillino CAVALLO
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Mercoledì 19 Ottobre 2016, 09:53 - Ultimo aggiornamento: 18:42
Un attacco di gelosia per una donna che non era più sua o la reazione alla mai accettata fine di una storia d'amore: un 32enne di Torre Santa Susanna, M.T., è stato arrestato dai carabinieri di Mesagne per violenza privata e violazione di domicilio: l’uomo ha seguito l'ex compagna e quando l'ha vista entrare in un negozio di parrucchiere per donna - di lunedì, canonica giornata di chiusura dell'esercizio commerciale, in compagnia di un amico ha sfondato la porta con un calcio e ha aggredito entrambi.
Le due vittime erano inizialmente riuscite a fuggire e rifugiarsi in una vicina sala giochi, ma successivamente sono state raggiunte anche lì dalla furia dell’uomo. I due, così, sono fuggiti nuovamente rifugiandosi in una toilette di un altro esercizio commerciale, e da lì hanno lanciato l'allarme. Sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione che hanno bloccato e ammanettato l'uomo, a loro già noto, perché sorpreso in flagranza di reato. La donna, che aveva subìto numerose percosse, è stata soccorsa e trasportata presso l’ospedale di Mesagne dove è stata medicata. Ha riportato lievi lesioni. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso il carcere di Brindisi.
 
I fatti. Lunedì pomeriggio una ragazza trentenne di Mesagne è uscita da casa per fare un giro e distrarsi un po' dopo la fine della sua storia d'amore con un ragazzo torrese. Nulla, però, poteva farle presagire ciò che sarebbe accaduto una manciata di minuti dopo. La ragazza, infatti, ha raggiunto un salone di coiffeur, ha bussato e le è stato aperto. È entrata e la porta si è chiusa dietro di lei. Alle sue spalle, per, c'era il suo ex, che la stava seguendo di nascosto. Così, l’uomo, quando ha visto la scena ha dato in escandescenze. Sopraffatto dalla gelosia, ha raggiunto la porta e ha cercato di aprirla nonostante fosse chiusa a chiave. Stando alla ricostruzione dei carabinieri, l’uomo avrà pensato a una possibile storia tra la ex e il parrucchiere per signora.
Ha dato un calcio alla porta infrangendola, è entrato e si è avvicinato ai due giovani che erano seduti e stavano parlando. Non soddisfatto ha iniziato a prendere a calci e pugni la ragazza, le ha preso il telefonino e lo ha rotto. Nel frattempo le due vittime sono riuscite a fuggire e rifugiarsi in una vicina sala giochi. Sono state però raggiunte dall'uomo che ha gettato tutto in aria nel tentativo di acciuffare i due. Ad ogni modo i due giovani sono riusciti a fuggire e rifugiarsi nella toilette di un'officina meccanica. Da lì, nonostante fossero minacciati dall'esterno, con il telefonino il ragazzo ha chiamato i carabinieri per chiedere aiuto. Una gazzella è giunta poco dopo sul posto segnalato, giusto in tempo per cogliere in flagranza di reato l'ex fidanzato. I militari lo hanno bloccato e ammanettato. Infine, l'hanno condotto in caserma dove, su disposizione del magistrato, è stato arrestato per violenza privata e violazione di domicilio. Il giovane è stato trasferito nel carcere di Brindisi.
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