Uno dei superstiti filma la scena e la posta su Fb: «Sia da monito»

Uno dei superstiti filma la scena e la posta su Fb: «Sia da monito»
di Cristina PEDE
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Domenica 24 Marzo 2019, 19:48
L'incidente nel cuore della notte dove hanno perso la vita tre ragazzi e altri due sono rimasti feriti, è stato documentato subito dopo in un video postato su Facebook e rimosso dopo un paio d'ore. La clip è stata girata da uno dei superstiti dell'incidente, il conducente della Chevrolet conosciuto nell'ambiente locale dello spettacolo col nome Enzo Battisti. Un imprenditore edile di 72 anni nato a San Pietro e abitante a Trepuzzi. «Troppe polemiche ha dichiarato l'autore ma era solo un monito alla prudenza, non volevo essere insensibile». Una tragedia difficile anche da raccontare quando a perdere la vita sono giovanissimi nel pieno della loro vita e di ritorno da una serata spensierata in compagnia di amici.
L'incidente dell'altra notte nei pressi dell'incrocio per Cellino San Marco, all'ingresso di San Pietro Vernotico ha sconvolto i soccorritori e quanti sono intervenuti, ma il primo a trovarsi sul luogo e a chiamare aiuto è stato il conducente dell'altra automobile coinvolta nel sinistro. Enzo Battisti sul suo profilo social ha postato il video che riprendeva la scena di quanto avvenuto, prodotto dall'arrivo dei soccorsi. Niente di particolarmente scabroso stando a chi ha visionato i fotogrammi, niente di più di quanto non si è visto in foto ma il gesto dell'uomo che ha voluto documentare quanto accaduto è stato contestato e criticato. Al suo post su Facebook sono seguiti gli insulti e la condanna, tanto che l'autore si è detto costretto a rimuoverlo. «Mi hanno insultato persino perché ho scritto che avevo le cinture che mi hanno salvato la vita ha dichiarato in seguito il 72enne ma io non volevo turbare la sensibilità di nessuno, semplicemente volevo invitare alla prudenza, ad essere più attenti, io sono stato miracolato ma quei poveri ragazzi non ci sono più e non è bello trovarsi sul posto di una simile tragedia; io morti sull'asfalto non ne avevo visti mai».
Enzo Battisti è il nome d'arte dell'uomo che dice di essere imprenditore edile nella vita e cantante nel tempo libero, di essere spesso in giro nelle ore notturne per i suoi spettacoli in tutta la provincia ma che dopo quanto avvenuto venerdì, può essere che cambierà i suoi ritmi. «Dopo quanto accaduto prosegue l'uomo non credo che rientrerò più tardi di mezzanotte d'ora in avanti, anche perché dopo quell'ora la gente in circolazione è spesso sotto effetto di sostanze che ne alterano lo stato, ho evitato in passato altri due incidenti gravissimi».
Uno shock secondo quanto raccontato dall'uomo e un dramma che ha pensato di esorcizzare producendo il video e postandolo sui social. «Era passata già un'ora si è giustificato non l'ho fatto nell'immediato, ma poi considerando le reazioni che ci sono state ho preferito toglierlo per non alimentare polemiche». Più che polemiche, molti internauti si sono chiesti quale necessità avesse una persona coinvolta in un incidente dai risvolti tragici, di filmare quanto accaduto e con quale spirito, se non legato alla spettacolarizzazione, un privato cittadino documenta un avvenimento luttuoso. Non è questa la visione dell'uomo che una volta cancellato il filmato dal proprio profilo ha voluto motivare scrivendo il suo pensiero in merito: Ho voluto pubblicare questo video perché sia da monito per tutti, sulla strada quando si è in auto non si deve perdere il lume della ragione, ci vuole molta prudenza, anzi io sarei dell'avviso che per ogni morto di incidente stradale bisogna mettere una lapide con foto, così solo si evitano almeno l'80% di tragedie.
Un parere che non ha trovato apprezzamenti nonostante la poliedricità del web e che invece ha provocato risentimenti e interrogativi sull'uso che si fa dei social.
 
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