Una comunità scossa per i due incidenti

Una comunità scossa per i due incidenti
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Sabato 12 Gennaio 2019, 12:47
Per la comunità di Torre Santa Susanna il nuovo anno non è certamente iniziato sotto una buona stella, dopo che nella settimana che sta per concludersi ha dovuto registrare due incidenti stradali.
Pesante il bilancio: un morto ed un ferito grave. Giovedì scorso, alle quattro di mattina, sulla provinciale Oria-Torre, ha perso la vita il 47enne Carlo Di Sarno, operaio della ex Ilva di Taranto. L'uomo tornava a casa alla guida della sua autovettura, dopo un duro turno di lavoro, quando, probabilmente per un colpo di sonno, si è schiantato tragicamente contro un albero di ulivo dopo aver perso il controllo del mezzo.
Ieri mattina, nel cimitero cittadino di Torre, era appena iniziato il mesto rito della tumulazione di Carlo Di Sarno, quando è giunta la notizia di un altro gravissimo incidente su di una bretella stradale di Mesagne, in cui ha perso la vita il 28enne mesagnese Resmi Devicienti, ed è rimasto ferito un altro torrese il 38enne Fabrizio D'Aprile, fornaio e volontario impegnato nella sezione Ant locale.
In paese di riflesso, è tornata in primo piano la tragica morte dell'operaio Di Sarno, originario del tarantino, sposato a Torre e padre di tre figli, che ha fortemente impressionato e lasciato il segno nell'animo dei torresi, specie quando, al suo funerale, sono giunti dai comuni della provincia oltre che di Torre, una marea di ragazze e ragazzi compagni di scuola dei figli della vittima, che si sono stretti intorno a loro ed hanno preso parte alla cerimonia funebre. All'uscita del feretro dalla Chiesa Madre, sulle prime note dell'Ave Maria di Schubert eseguite dalla banda giovanile del maestro Giuseppe Carrozzo, i ragazzi hanno manifestato il loro affetto e la loro vicinanza alla moglie ed ai figli della vittima con uno scrosciante, interminabile applauso. Una scena che ha commosso e contaminato il cuore dei presenti: piangevano veramente tutti.
G.Per.
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