Attenzione alle truffe. A Brindisi un nuovo tentativo di truffa al telefono imperversa negli ultimi giorni, ai danni dei commercianti della città. Un uomo chiama fingendosi l'assessore comunale allo Sport ("Antonio De Michele", un nome non riconducibile ad alcuna amministrazione comunale, per altro) e chiede dei soldi per una raccolta fondi, che ovviamente non esiste. A lanciare l'allarme è il vero assessore allo Sport di Brindisi, Oreste Pinto.
Brindisi, truffa: il monito di Oreste Pinto
«Nel sottolineare - spiega sui social Pinto - che, nè personalmente, in qualità di attuale assessore allo Sport del Comune di Brindisi, nè altri componenti della corrente Amministrazione Comunale, hanno mai assunto una simile iniziativa di raccolta fondi, si diffida chiunque ad utilizzare le nostre qualifiche per tentare di truffare commercianti o cittadini estorcendo loro somme di denaro.
Ricordo che né il Comune né altri enti pubblici, fanno richieste telefoniche di denaro a cittadini ed esercizi commerciali oppure inviano persone presso le abitazioni o i negozi per riscuotere denaro.
Pertanto, invito tutte le persone che vengono contattate telefonicamente da soggetti che non riconoscono o che si fingono amministratori comunali a non dare seguito alle richieste e di notiziare immediatamente le forze dell'ordine contattando i Carabinieri (112) o la Polizia di Stato (113)».