Un teschio umano fra i canneti: macabra scoperta nella Riserva. Aperte le indagini

Un teschio umano fra i canneti: macabra scoperta nella Riserva. Aperte le indagini
di Roberta Grassi
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Venerdì 10 Maggio 2019, 14:04 - Ultimo aggiornamento: 21:07
CAROVIGNO - Un teschio che reca una scritta a penna sulla parte anteriore è stato trovato nei pressi del Canale Reale all’interno dell’oasi marina protetta di Torre Guaceto, nel Brindisino. Sul posto si è recata la polizia scientifica. Dai primi accertamenti è emerso che il cranio umano non dovrebbe appartenere a un’epoca molto antica. Non sono stati trovati altri resti ossei nei dintorni, il che fa escludere episodi di violenza.
La scritta a penna sulla fronte fa pensare alla catalogazione che si effettua nei laboratori di anatomopatologia medica.
Il teschio era nascosto fra i canneti della riserva. 
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