Il Tar boccia il ricorso della ditta: restano fermi i lavori dietro Fontana Tancredi

BRINDISI - Restano sospesi i lavori per la realizzazione di una palazzina alle spalle della Fontana Tancredi. A deciderlo è stato il Tar di Lecce, che ha respinto in fase cautelare la richiesta di sospensiva del provvedimento con il quale la Provincia ha bloccato i lavori di costruzione a cura della Edilmic. I giudici, infatti, non hanno ritenuto fondata la richiesta in quanto il provvedimento della Provincia ha valore solo per tre mesi - ne è già passato uno e mezzo - ed ha, scrivono i giudici, "il condivisibile fine (esplicitato anche nell'atto impugnato) di evitare che la ricorrente, una volta ultimate le opere in fase di costruzione, debba successivamente disporne la demolizione nell'ipotesi di un annullamento in autotutela del permesso di costruire".

Una notizia accolta con favore dalle quattro associazioni - Italia Nostra, Legambiente, Acli e Fondazione Tonino Di Giulio - che si sono costituite in giudizio insieme alla Provincia ed esprimono "vivo apprezzamento nei confronti dei legali avvocati Stefano Latini e Antonio Inglese, che hanno rappresentato e difeso le associazioni costituite in giudizio, verso la Provincia di Brindisi e l’avvocato dell’ente Mario Marino Guadalupi, per il lungo e complesso lavoro di istruttoria che sta conducendo".
Le associazioni, inoltre, evidenziano l'importanza del fatto "che nell’ordinanza del Tar si affermi “apparendo dalla
documentazione acquisita l’intervento assentito non conforme alle vigenti norme urbanisticoedilizie”.
Le quattro associazioni costituite in giudizio hanno ricevuto il sostegno da Touring Club Italiano di Brindisi, Amici dei Musei, Club per Unesco Brindisi, Soroptimist Club Brindisi.