«Un tampone al posto delle bomboniere»: la proposta della masseria per far riprendere il settore dei matrimoni

Un matrimonio a Masseria Traetta
Un matrimonio a Masseria Traetta
di Danilo SANTORO
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Venerdì 28 Maggio 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 15:07

Nell’originalità della proposta la volontà di ripartire. Anche garantendo una sicurezza maggiore, a quelli che sono i protocolli da poco ufficializzati. Un test rapido come bomboniera: è questa l’idea che Masseria Traetta sta lanciando alle coppie di sposi che dal prossimo 15 giugno potranno tornare a celebrare le proprie nozze. Il tutto da effettuare nella stessa struttura tra le campagne di Ostuni, in provincia di Brindisi, in un’area attrezzata ed affidata a tecnici specialisti.

L'iniziativa

A spiegare i contenuti di questa iniziativa è Giuseppe Primicerio, manager all’interno dell’antica dimora nobiliare oggi appartenente alla famiglia D’Agosto. «Riteniamo che esiste la possibilità di gente che giungerà come ospite ad ogni singolo evento, e che potrebbe essere ignara di ogni misura necessaria e obbligatoria per partecipare. In questo modo, gli sposi potranno offrire questo servizio particolare, che punta - riferisce Primicerio - ad ampliare tutte le procedure di sicurezza per svolgere il matrimonio. Abbiamo già allestito una stanza-laboratorio seguendo tutte le normative specifiche: in 15 minuti si potrà dare il risultato».

L'attesa del 15 giugno

A Masseria Traetta, così come in decine di realtà della Puglia, l’attesa è tanta nel riaprire le raffinate sale, o poter celebrare un party esclusivo a bordo piscina. Da qui anche l’attenzione ad ogni dettaglio. «E’ un ulteriore impegno che la proprietà vuole offrire alle coppie. Capisco anche chi magari vuole poter realizzare un ricordo di questa data importante per la vita di ognuno. Ovviamente la scelta finale sarà loro. La nostra idea - spiega ancora il manager - è quella di creare una “bolla” ancora più sicura: un doppio “green pass” per godersi l’evento». Un settore del wedding, intanto, che prima delle riaperture sta facendo i conti con ancora richieste di rinvio o date che slittano. «Sì, dal mercato internazionale ci stanno giungendo istanze di posticipare di almeno 12 mesi. Poche a dir la verità. Fortunatamente per quel che ci riguarda, noi ripartiremo già il 15, e stiamo coprendo queste date con alcuni matrimoni di regioni vicine a noi, come la Sicilia e la Campania. Questo vuol dire - dichiara Giuseppe Primicerio - che la Valle D’Itria nonostante le difficoltà del momento, si conferma tra le location più ambite del territorio nazionale. Ed in prospettiva non può che essere un fattore importante. La gente ha voglia di uscire e la Puglia ed il Salento mantengono sempre il proprio fascino». Un lungo lavoro ed investimenti che la proprietà di Masseria Traetta e di tante altre strutture extralusso tra Ostuni e Savelletri, hanno fatto nel corso degli anni, riuscendo a guadagnare la fiducia dei maggiori wedding-planner nazionali ed internazionali, ma anche mettendo a disposizione delle coppie famose direttamente le migliori professionalità che la provincia di Brindisi offre in questo settore. Lavoro di analisi sui mercati svolti da professionisti locali che hanno permesso di non perdere, a causa della Pandemia, l’appeal per festeggiare i lussuosi eventi qui tra la Valle D’Itria e l’Alto Salento. E tra le distese degli ulivi secolari di Masseria Traetta celebreranno il loro matrimonio anche Stefano Sensi, il calciatore dell’Inter e della Nazionale, e la modella Giulia Amodio.

Al momento, dopo aver ufficializzato il rinvio delle nozze, inizialmente programmate per domani, non c’è ancora una data certa. Con l’Europeo alle porte la celebrazione religiosa ed il party esclusivo potrebbe essere organizzato a luglio, dopo la competizione continentale. 

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