Sviluppo, il Cis per Brindisi e Lecce sarà firmato martedì: presente Mara Carfagna. Salvemini e Minerva: così cambia il Salento

Il ministro del Sud Mara Carfagna
Il ministro del Sud Mara Carfagna
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Mercoledì 22 Giugno 2022, 18:46 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 21:06

«Il 28 giugno sarà una giornata storica per lo sviluppo della nostra Puglia: il ministro Carfagna, infatti, ha convocato alle ore 16, nella Prefettura di Brindisi, il tavolo istituzionale per l'approvazione e la sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo della costa adriatica».

Lo annuncia il commissario regionale di Forza Italia, il deputato Mauro D'Attis, spiegando che finalmente va in porto anche il Cis per la zona Adriatica dopo, per esempio, quello di Taranto in Puglia. «Saranno presenti - annuncia - tutti i sindaci dei Comuni del litorale adriatico delle province di Brindisi e Lecce (compresi i capoluoghi). Il ministro, quindi, è stato di parola e per la prima volta si procederà con uno strumento innovativo e strategico, in grado di dare un felice impulso all'economia della nostra Regione, con particolare riguardo allo sviluppo del turismo e della ricettività delle province di Brindisi e Lecce. Sarà, pertanto, un passaggio importante. Sono contento perché inizia ad emergere il lavoro svolto in questi mesi, rappresentando il territorio».

Salvemini: «Lecce ha ottenuto 51 milioni di euro»

Il sindaco Salvemini ha spiegato la ripartizione dei 51 milioni di euro destinati a Lecce: 29 milioni di euro sono destinati alla realizzazione di un grande parcheggio e della stazione di sosta di bus urbani e turistici nell’area dell’ex Foro Boario. Un progetto strategico che cambierà l’organizzazione della mobilità pubblica e privata in città; 12 milioni e 770 mila euro alla spiaggia urbana di San Cataldo (con 5 milioni e 100 mila euro per la darsena, e il resto per il ridisegno e la riqualificazione dei lungomare Vespucci, Marinai d'Italia e Caboto) 4 milioni e 850 mila euro vanno ai progetti per l'ecomuseo delle bonifiche di Frigole (1 milione e 700 mila euro per l'ecomuseo e l'ex scuola rurale di Borgo Piave, 3 milioni 150 mila euro per l'approdo e 1 milione e 300 mila per le infrastrutture verdi) 3 milioni e 700 mila euro vanno a due dei progetti del Parco Naturale Abitato: l'area di Torre Chianca con il parcheggio e il concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione delle marine di Spiaggiabella e Torre Rinalda. Così garantendo progetti e risorse a tutte le nostre cinque località costiere.

«Oggi possiamo essere molto felici e orgogliosi - ha detto il primo cittadino - La visione strategica di trasformazione della città, di riqualificazione e sviluppo sostenibile delle costa è stato riconosciuta, validata, apprezzata, finanziata.

Un ringraziamento a quanti nel Comune - assessori, consiglieri, dirigenti, funzionari, consulenti - hanno contribuito a questo risultato storico. Un plauso al nostro Settore Pianificazione Strategica».

I progetti della Provincia di Lecce

"La notizia che attendevamo è giunta: il progetto di 𝗥𝗲𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗳𝗿𝘂𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗶𝗰𝗹𝗼𝗽𝗲𝗱𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗮 𝗢𝘁𝗿𝗮𝗻𝘁𝗼-𝗦𝗮𝗻𝘁𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗟𝗲𝘂𝗰𝗮, presentato dalla Provincia di Lecce per un investimento complessivo di 22 milioni di euro, è finanziato. Una notizia che ci rende orgogliosi del lavoro messo in campo!". Così il presidente della Provincia di Lecce, Stefano Minerva, commenta la notizia relativa al finanziamento della proposta progettuale presentata dall'Ente nell’ambito del Cis-Contratto Istituzionale di sviluppo “Brindisi-Lecce-Costa Adriatica”, che punta a riqualificare, valorizzare e promuovere uno dei litorali più belli d’Italia, comprendente i Comuni della costa adriatica delle Province di Lecce e Brindisi.

"Avevamo l'ambizione di cambiare la fisionomia turistica del Salento, di valorizzazione il litorale adriatico, pianificare e realizzare un nuovo sistema di viabilità per la nostra terra. Ci siamo riusciti" ha evidenziato il consigliere delegato Ippazio Morciano, secondo cui "il lavoro dell'Ente ha consentito al territorio tutto di attrarre finanziamenti per circa 106 milioni di euro sui 183 disponibili. La Provincia di Lecce, inoltre, si impegnerà e farà portavoce per far sì che le proposte presentate dai Comuni, ammissibili ma non immediatamente finanziate per esaurimento della dotazione finanziaria, vengano accolte nell'ambito del riparto dei fondi PNRR". Nei prossimi giorni, su iniziativa della Presidenza, sarà convocata una conferenza stampa per illustrare in maniera puntuale tutte le progettazioni presentate dai Comuni e già finanziate.

Rossi: «Punto di partenza per un nuovo sviluppo»

Grande la gioia del sindaco di Brindisi Riccardo Rossi. Il capoluogo messapico, infatti, ha ottenuto più di 52 milioni di euro. «Siamo molto soddisfatti - commenta il primo cittadino - perché, soprattutto dopo la pandemia, non era scontato che si arrivasse ad un risultato di questo tipo. Si tratta di opere importanti nell’ottica del rapporto tra le città ed il mare, con il recupero di luoghi molto significativi che rappresentano il punto di partenza per un ulteriore sviluppo della città e che si completano molto bene con i progetti del Pnrr, le riqualificazioni urbane, il waterfront, il Pinqua. In questo modo arriviamo ad un portafoglio di progetti finanziati che supera abbondantemente i 200 milioni di euro, una cifra di cui Brindisi non ha mai disposto».

I progetti di Brindisi e provincia

Tra gli interventi candidati dal capoluogo e finanziati, il più sostanzioso è quello previsto per l’ex collegio navale “Niccolò Tommaseo”. Un progetto da 30 milioni di euro che prevede la riqualificazione delle strutture esistenti per la realizzazione di un polo dell’innovazione del mare, denominato “Smart Seaty”, che prevede formazione, incubazione d’impresa, un’area per eventi e congressi ed una foresteria. A seguire,16 milioni per la realizzazione di circa 60 dighe a scogliera, distanziate e sommerse, anti-erosione lungo tutto il tratto di mare compreso tra Torre Guaceto e punta Penne. Finanziato, non completamente ma per il momento solo per un primo stralcio, anche il recupero dell’isola di Sant’Andrea, con la valorizzazione della prima porzione dell’isola per la realizzazione di attività ricettive e servizi funzionali alla fruizione dell’area. Valore dell’intervento: 5 milioni di euro. Infine, poco più di un milione e 262mila euro per gli interventi di mitigazione del rischio geomorfologico e riqualificazione ambientale delle falesie costiere nella riserva naturale di Torre Guaceto, un progetto presentato in collaborazione con il consorzio di gestione del parco. Per quanto riguarda gli altri Comuni, Carovigno ha ottenuto un finanziamento da un milione di euro per la Ciclovia Carovigno-Santuario di Belvedere-Torre Guaceto; Fasano, invece, un milione e 898mila euro per interventi di rigenerazione strategica e valorizzazione di Torre Canne; Ostuni 3 milioni e 500mila euro per interventi integrati per il completamento del sistema infrastrutturale per la mobilità dolce della marina della Città bianca; San Pietro Vernotico 3 milioni e 700mila euro per opere di messa in sicurezza e riqualificazione del tratto costiero da Campo di Mare (limite ultima scogliera) alla foce del canale Cimalo; Torchiarolo infine 4 milioni per la difesa del litorale tramite frangiflutti e 1 milione e 500mila euro per il consolidamento della costa.

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