Studenti come sardine sui pullman Fse, i genitori chiamano i carabinieri

CELLINO SAN MARCO - Hanno dovuto richiedere l’intervento delle forze dell’ordine per cercare di garantire il servizio di trasporto ai propri figli. Continua l’odissea degli studenti pendolari cellinesi e oggi un nutrito gruppo di genitori ha chiamato i Carabinieri di Cellino San Marco per cercare di trovare una soluzione.



Il problema è sempre lo stesso da un mese a questa parte, troppi studenti costretti a viaggiare in condizioni disumane per la mancanza di mezzi disposti dalle Ferrovie Sud Est nonostante i genitori paghino un abbonamento mensile pari a 42 euro circa.



Ieri mattina, alla prima fermata utile a Cellino, circa 200 ragazzi e i genitori si sono ribellati all’arrivo del pullman che avrebbe dovuto condurre gli studenti presso le strutture scolastiche brindisine.