Raro squalo elefante nelle acque di Torre Guaceto: i pescatori lo salvano

Raro squalo elefante nelle acque di Torre Guaceto: i pescatori lo salvano
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Mercoledì 3 Febbraio 2021, 12:03 - Ultimo aggiornamento: 12:13

Un raro e giovane esemplare di squalo elefante è stato ritrovato e salvato dai pescatori artigianali e dagli operatori del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto. Il personale della riserva era al lavoro nell’area protetta, quando è giunta la richiesta di intervento da parte di due dei pescatori artigianali autorizzati all’attività una volta a settimana nella zona più esterna di Torre Guaceto. Cosimino e Vito De Biasi hanno spiegato di aver appena salpato le reti posizionate all’esterno dell’area protetta e di essersi accorti di aver tirato su un grosso e “strano” esemplare, situazione anomala per due pescatori di lungo corso come loro. Il personale del Consorzio li ha immediatamente raggiunti e simultaneamente si è messo in contatto con i ricercatori della stazione zoologica Anton Dohrn, Paolo Guidetti e Massimiliano Bottaro, che collaborano con il Consorzio per quanto attiene alla ricerca scientifica in ambito marino, ai fini di una sempre migliore tutela dell’AMP.  Da qui la scoperta che ha lasciato tutti a bocca aperta, l’esemplare catturato era un giovanissimo squalo elefante.

In pochi istanti, i pescatori ed il personale di Torre Guaceto si sono resi conto che stavano prendendo parte ad un evento straordinario.

Come da indicazioni dei ricercatori Anton Dohrn, ente che coordina il progetto europeo Life “Elife” proprio per la conservazione degli squali nel Mediterraneo, l’esemplare è stato prima sottoposto ad alcune manovre di ossigenazione affinché la sua reimmissione in mare avvenisse in tutta sicurezza e ne permettesse la sopravvivenza, poi è stato liberato.  Nel giro di pochi minuti il piccolo squalo è tornato alla vita di animale libero. 

In base a quanto rilevato dai ricercatori, si tratta presumibilmente di una femmina di pochi mesi di vita, vista la lunghezza pari ad appena 1 metro e 60. Specie attualmente protetta, un tempo catturata e usata per la produzione di olio di fegato, lo squalo elefante è il secondo pesce più grande al mondo, arrivando a superare anche gli 8 metri di lunghezza. E’ un animale inoffensivo per l’uomo, non ha denti e si nutre di plancton, filtrando ogni ora circa 9 tonnellate di acqua e trattenendo fino a 200 chili di placton, ragione che spesso lo spinge a nuotare a filo d’acqua. Popola l’oceano Atlantico ed il Mediterraneo e ogni giorno arriva a percorrere anche 50 chilometri.

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