Governatori e sindaci, la classifica: giù Emiliano, resiste Perrone, scendono Stefàno e Carluccio

Perrone resiste ai vertici della classifica, scendono il governatore e i sindaci di Brindisi e Taranto, sale Decaro. In sintesi la classifica di gradimento pubblicata dal Sole 24 Ore, che non premia gli amministratori pugliesi che quasi tutti, a cominciare dal presidente della Regione, Michele Emiliano, vedono in calo il loro consenso tra i cittadini rispetto al giorno delle elezioni. Emiliano si colloca all'ottavo posto per gradimento tra i presidenti di Regione, staccato di sei posizioni dal governatore della Toscana, Enrico Rossi, suo possibile antagonista nella corsa alla segretaria nazionale del Pd. Secondo il sondaggio, il governatore pugliese ha perso il 3,1% dei consensi rispetto alle elezioni scendendo dal 47,1 al 44%. Perde il primato di sindaco più amato d'Italia conquistato l'anno scorso, ma resta in fascia molto alta, al quarto posto, il primo cittadino di Lecce, Paolo Perrone, giunto alla fine del suo secondo mandato (passa dal 64,3% al 60%). Precipita invece di 18 punti percentuali, il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano che arriva al 71esimo posto (dal 69,7% al 51%) e cala di un punto percentuale la sindaca di Brindisi, Angela Carluccio (da 51,1% al 50 %).

Migliora invece la posizione del primo cittadino di Bari e neo presidente dell'Anci Antonio Decaro: con la percentuale del 58% di consenso si posiziona al 15esimo posto, insieme ai sindaci di Cagliari, Zedda e Pesaro, Ricci della classifica. Rispetto alla classifica del 2016 il sindaco di Bari scala una posizione, dal 16esimo posto al 15esimo. Bisogna scorrere sino al 47esimo posto per trovare un altro pugliese: è il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, che migliora (dal 52,2% al 54). Infine, resta in fondo alla classifica il sindaco di Foggia, Franco Landella, che perde 4,3 punti percentuali passando dal 50,3% al 46% di gradimento.