Sette Paesi lanciano da Brindisi la sfida alle mafie balcaniche

Sette Paesi lanciano da Brindisi la sfida alle mafie balcaniche
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Martedì 30 Ottobre 2018, 21:44
"Nel settore l'Italia è particolarmente ricca di conoscenze sul versante del contrasto alla criminalità organizzata, al terrorismo interno e internazionale": lo ha detto il capo della Polizia, Franco Gabrielli, a margine di un vertice internazionale in corso a Brindisi proprio sui temi della cooperazione investigativa a contrasto del terrorismo e dei traffici illeciti nell'Adriatico. Vi partecipano i ministri dell'Interno, i sottosegretari e capi di polizia di Albania, Bosnia Erzegovina, Kossovo, Macedonia, Montenegro e Serbia.

Per l'Italia sono presenti il sottosegretario all'Interno Stefano Candiani e gli ambasciatori italiani presso i Paesi interessati. Previsti gli interventi del procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Federico Cafiero De Raho, e dei rappresentanti della Direzione generale Commissione europea, di Europol e di Eurojust.    "Questa conferenza ministeriale - ha detto Gabrielli -  si pone a metà del nostro mandato in questo progetto in cui siamo co-leader con la Germania. Si inserisce in una serie di altri progetti in cui l'Italia è il Paese leader sui temi della sicurezza in un'area geograficamente e politicamente strategica in Europa". "Ci sono i sei Paesi che intendono - ha spiegato -  compiere un percorso di integrazione e quindi di entrare nell'Unione, la quale predispone una serie di verifiche per certificare che le strutture siano in linea con gli standard europei. Nello specifico, il nostro obiettivo è quello di rafforzare il sistema di sicurezza e il sistema giudiziario di questi Paesi".
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