Scu, quattro secoli di carcere per 48 persone. Dure condanne anche per i pentiti: 20 anni a testa

Scu, quattro secoli di carcere per 48 persone. Dure condanne anche per i pentiti: 20 anni a testa
di Roberta GRASSI
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Venerdì 9 Luglio 2021, 23:05 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 08:22

Mafia, racket e pistole: quattro secoli di carcere, con condanne a pene fino a venti anni, anche per i due pentiti coinvolti: è il verdetto del gup di Lecce Alessandra Sermarini al termine del processo con rito abbreviato sul clan Romano – Coffa di Brindisi, fatti su cui hanno indagato i pm della Dda di Lecce Alberto Santacatterina e Giovanna Cannarile e i carabinieri di Brindisi. Sono 48 le persone condannate, 4 gli assolti. I collaboratori sono Andrea Romano e Alessandro Polito, per i quali è stata decisa la pena più elevata. Ma solo leggendo le motivazioni sarà possibile comprendere le ragioni della mano pesante proprio nei confronti dei due pentiti.

Le condanne

Conto pesante anche per alcune delle donne del gruppo. Il processo è nato dall’inchiesta Synedrium, nell’ambito della quale 20 persone furono arrestate per i reati di associazione mafiosa, armi, estorsioni e associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Altre 22, invece, furono raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare nell’ambito dell’indagine Fidelis, che aveva acceso i riflettori e su una serie di episodi di spaccio di droga, facendo emergere un canale di rifornimento di sostanze stupefacenti dalla Grecia.

Tutte le condanne


Queste le condanne: Cosimo Andriulo, 49enne, di Brindisi, 9 anni e 4 mesi; Marcello Campicelli, 57enne di Brindisi, 7 anni e 4 mesi; Fabrizio Campioto, 42enne, di Brindisi, 2 anni 2 otto mesi; Ivano Cannalire, 38enne, di Brindisi, 9 anni; Pamela Cannalire, 33enne, di Brindisi, 7 anni e 4 mesi; Luigi Carparelli, 31enne, di San Vito dei Normanni, 10 anni; Luca Ciampi, 34enne, di Brindisi, 3 anni e 2 mesi; Vitantonio Cocciolo, 27enne, di Brindisi, 2 anni e 8 mesi di reclusione; Alessandro Coffa, 38enne, di Brindisi, 20 anni di reclusione; Angela Coffa, 30enne, di Brindisi, 18 anni; Annarita Coffa, 41enne, di Brindisi, 18 anni e 8 mesi; Damiano Coffa, 37enne, di Brindisi, 9 anni; Francesco Coffa detto “Pacione”, 38enne, di Brindisi, 10 anni; Francesco Coffa, 40enne, di Brindisi, 20 anni; Anna Corsano, 38enne, di Brindisi, 2 anni e 4mila euro di multa; Marco Curto, 37enne, di Brindisi, 2 anni e 8 mesi. E poi ancora: Fabrizio D’Angelo, 49enne, di Brindisi 4 anni e 8 mesi e 20mila euro di multa, assolto dal reato contestato al capo 52 perché il fatto non sussiste; Giovanni De Benedictis, 27enne, di Brindisi, 7 anni e 4 mesi; Danilo Di Presa, 7 anni e 4 mesi; Anna Gianniello, 40enne, di Brindisi, 3 anni e 2 mesi; Andrea Iurlaro, 32enne, di Brindisi, 7 anni e 4 mesi; Rosaria Lazoi, 59enne, di Brindisi, 13 anni e 4 mesi; Piero Lo Monaco, 28enne, di Carovigno, 10 anni; Abele Martinelli, 51enne, di Brindisi, 9 anni; Enrico Mellone, 42enne, di Brindisi, 9 anni; Alessandro Muscio, 42enne, di Brindisi, 2 anni e 8 mesi e 6mila euro di multa; Giovanni Patisso, 37enne, di Oria, 4 anni e 8 mesi; Maria Petrachi, 34enne, di Brindisi, 14 anni; Nicola Pierri, 52enne, di Brindisi, 7 anni e 4 mesi; Alessandro Polito, 40enne, di Brindisi, 20 anni; Giuseppe Prete, 29enne, di San Vito dei Normanni, 10 anni e 8 mesi; Valerio Protopapa, 47enne, di Brindisi, un anno e 4 mesi; Giuseppe Ragusa, 47enne, di Brindisi, 4 anni e 8 mesi; Salvatore Bruno Ragusa, 26enne, di Brindisi, 8 anni; Andrea Reho, 5 anni e 8 mesi; Cosimo Remitri, 30enne, di Brindisi, 10 anni e 8 mesi; Alessio Romano, 36enne, di Brindisi, 8 anni; Andrea Romano, 35enne, di Brindisi, 20 anni; Piero Rotunno, 37enne, di Brindisi, un anno e 10 mesi e 6mila euro di multa; Vito Simone Ruggiero, 31enne, di Brindisi, 11 anni e 2 mesi di reclusione.Infine: Cosimo Schena, 41enne, di Brindisi, 9 anni; Cosimo Schena, 30enne, di Brindisi, 6 anni e 8 mesi; Renato Simonetti, 26enne, di Brindisi, 2 anni; Angelo Sinisi, 34enne, di Brindisi, un anno e 6 mesi; Francesco Soliberto, 35enne, di Brindisi, 11 anni e 4 mesi; Marika Stasi, 38enne, di Brindisi, 13 anni e 4 mesi; Gianluca Volpe, 24enne, di Brindisi, 2 anni e 8 mesi; Salvatore Volpe, 26enne, di Brindisi, 10 anni. 
Assolti Burim Tatani, 35 anni, originario dell’Albania e residente a Brindisi; Davide Di Lena, 32 anni, di Brindisi; Dalila Destino, 29 anni, di Brindisi; Giovanni D’Amico, 28 anni, di Brindisi. 


Le difese sono sostenute fra gli altri dagli avvocati Ladislao Massari, Giuseppe Guastella, Giampiero Iaia, Francesco Sozzi, Daniela D’Amuri. Riccardo Mele, Cinzia Cavallo, Gianvito Lillo, Giordano Settembre, Laura Beltrami, Marcello Tamburini, Giancarlo Camassa, Andrea D’Agostino, Mario Lucio Astore, Gianvito Lillo, Dario Budano, Pasquale Annicchiarico, Giacomo Serio, Amilcare Tana, Daniele Scala, Francesco Cascione, Vito Epifani, Mauro Durante.

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