Giallo sulla morte di un pensionato. In casa una montagna di scarti e rottami, diceva: «Sono opere d'arte»

Giallo sulla morte di un pensionato. In casa una montagna di scarti e rottami, diceva: «Sono opere d'arte»
di Cristina Pede
1 Minuto di Lettura
Lunedì 30 Novembre 2020, 12:34 - Ultimo aggiornamento: 21:10

SAN PIETRO VERNOTICO - Giallo a San Pietro Vernotico, dove nella mattinata di oggi è stato rinvenuto all'interno della sua abitazione il corpo senza vita di un pensionato 71enne, Raffaele Leone. L'uomo viveva da tempo in condizioni precarie sotto il profilo igienico e sanitario, circondato da una montagna di scarti e rottami che non considerava rifiuti ma sue, personali opere d'arte.

Sul posto, in via Lecce, nel centro di San Pietro, sono accorsi insieme agli operatori del Servizio 118, anche i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Indagini sono in corso per fare chiarezza sul decesso. Il 71enne, separato, viveva da solo, in quella casa che riteneva di aver trasformato in museo, L'ipotesi più probabile, anche se gli investigatori attendono di conoscere nei dettagli il referto del medico legale e l'ora del decesso, è che sia stato colto da malore, A dare l'allarme alcuni vicini di casa. Gli stessi che più avevano segnalato alle autorità locali le condizioni di indigenza nella quali viveva l'uomo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA