Rocco Siffredi ironizza su Ceglie messapica: la replica del sindaco

Rocco Siffredi a Ceglie
Rocco Siffredi a Ceglie
di Maria GIOIA
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Lunedì 2 Maggio 2022, 16:57 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 18:46

E’ polemica a Ceglie Messapica dopo le parole pronunciate da Rocco Siffredi per pubblicizzare l’evento erotico del Primo Maggio al Dream on club. In un video promozionale pubblicato sui social, diventato virale, il pornoattore ha pronunciato il nome della cittadina utilizzando termini che avevano a che fare con il sesso femminile.

Primo Maggio erotico: evento con Rocco Siffredi al Dream On di Ceglie

Il sindaco si è infuriato 

E così ha fatto infuriare il sindaco Angelo Palmisano, che lunedì sera si è lasciato andare ad un post su Facebook in cui ha risposto a Siffredi, ma senza nominarlo. Infatti, se ha glissato sulla ripetuta pronuncia errata di “Messapica” per via della posizione dell’accento (ormai i cegliesi affrontano con un sorriso questo problema presentato da chi viene da fuori) il primo cittadino non ha perdonato quanto detto dal noto attore di film porno

Arisa e Rocco Siffredi insieme su Instagram (dopo la proposta hot dell'attore). Fan in delirio: «Un sogno che si avvera»

Il post di Palmisano 


«Spesso mi piace usare come intercalare un’espressione che racchiude un profondo sentimento di ferma verità e di conferma della realtà dei fatti: Evvivadio! Bene, hai voluto ridicolizzare il nome della nostra città per i tuoi discutibili interessi? Evvivadio! Noi restiamo la città dell’accoglienza e dell’ospitalità. Hai voluto cercare di essere spiritoso con qualche discutibile e scurrile gioco di parole? Evvivadio! Noi restiamo gli eredi di un’antica civiltà che ha insegnato a tanti i valori culturali ed etici per cui oggi tanti giovani della nostra terra sono orgogliosi e fieri delle proprie origini», ha scritto il sindaco.
E poi, ha aggiunto: «Evvivadio! Ceglie Messapica non ha bisogno di questo tipo di pubblicità. Ceglie Messapica è già molto nota per storia, cultura, ospitalità, gastronomia e tante altre peculiarità. Ceglie Messapica merita rispetto!». 
Il post di Palmisano è stato subito condiviso anche dall’assessore alle Pari Opportunità, Mina Vitale, la quale ha commentato: «Il pensiero del sindaco è il mio così come lo è di tanti cittadini.

Ci aggiungerei soltanto che "la nostra libertà finisce laddove inizia quella di qualcun altro" e la linea tra libertà e rispetto è tanto sottile».

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