Quindicenne picchiato a sangue e "scaricato" in strada: colpito da un proiettile

Il luogo in cui è stato trovato il ragazzo (foto Max Frigione)
Il luogo in cui è stato trovato il ragazzo (foto Max Frigione)
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Venerdì 21 Dicembre 2018, 00:28 - Ultimo aggiornamento: 21:43
BRINDISI - Si continua a indagare sull’aggressione di giovedì sera ai danni di un 15enne, massacrato di botte, “scaricato” da un’auto e abbandonato in via Carducci, nel cuore commerciale e popolare del quartiere Paradiso di Brindisi. Gli inquirenti sono al lavoro per stabilire se vi sia un legame con le cinque sparatorie registrate in città nell’ultimo mese e mezzo. Ma questa volta sono due gli elementi che colpiscono: innanzitutto la giovanissima età del ferito. E poi il metodo scelto: il giovane era infatti legato a una corda. C’è poi un nuovo dettaglio: il proiettile trovato giovedì sera sull’asfalto non è andato a vuoto, ma anzi ha colpito di striscio il 15enne. L’ogiva del proiettile, partito da un’arma semiautomatica, è stata poi scoperta sull’asfalto dagli uomini della Squadra mobile e gli espetti della Scientifica.
La strada è stata immediatamente bloccata e subito gli inquirenti hanno iniziato a raccogliere testimonianze per far luce sull'accaduto. Ma è chiaro che proprio dalla vittima potrebbero giungere informazioni utili per capire cosa sia successo. Il mistero resta al momento fitto, anche perché in questo caso a farne le spese è stato addirittura un 15enne. Le indagini delle prossime ore serviranno anche a stabilire se l'episodio di ieri sera sia in qualche modo da collegare alle sparatorie e alle gambizzazioni degli ultimi 50 giorni in città: nel giro di poche settimane cinque casi registrati. Sei da ieri sera, la metà al rione Paradiso.
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