Positiva al Covid sviene in casa. Salva grazie ai pompieri e al 118

Positiva al Covid sviene in casa. Salva grazie ai pompieri e al 118
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Sabato 27 Marzo 2021, 12:40

Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco ieri mattina a Cellino San Marco, per soccorrere una donna, positiva al Covid, che ha avuto un malore mentre era sola in casa. La donna che da qualche giorno era in isolamento dopo essere risultata positiva al coronavirus, aveva richiesto come da prassi, l'aiuto dei volontari della Protezione civile che le avrebbero recapitato i generi di prima necessità a domicilio. Il messaggio con i volontari era della sera precedente ma quando questi il giorno dopo hanno bussato alla porta, la donna non ha risposto. I volontari allarmati si sono rivolti ai parenti e insieme hanno allertato i soccorsi. Sono stati i vigili del fuoco ad intervenire nell'abitazione della donna, una 53enne del posto che, si è appreso dopo, aveva perso conoscenza in seguito ad un malore.

La squadra di pompieri giunta sul posto, con l'ausilio delle forze dell'ordine e del personale del 118 è entrata nell'appartamento. La polizia locale aveva chiuso al traffico la strada, via Brindisi, per permettere le operazioni di soccorso. I vigili del fuoco sono dovuti salire con una scala fino al balcone dell'abitazione per poi entrare in casa dove la donna era riversa a terra priva di coscienza. Probabilmente era a terra da qualche ora visto che non aveva risposto neanche ai familiari. Un malore che poteva essere fatale, non riconducibile al Covid ma che è costato un ricovero d'urgenza in codice rosso date le condizioni della donna che hanno destato preoccupazione nei sanitari. Qualche ora dopo il ricovero tuttavia, la situazione è apparsa sotto controllo e la 53enne non correrebbe pericolo di vita. Sono oramai numerosi i casi di contagio a Cellino e non tutti rispettano le disposizioni di legge come aveva invece fatto la malcapitata. Giovedì un'altra donna era stata denunciata per essere andata in giro nonostante la sua positività al virus. Una situazione che rischia di degenerare e per la quale si susseguono gli appelli degli amministratori che adottano maggiori misure restrittive soprattutto in vista delle festività.
C.Ped.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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