Pnrr, fondi ai piccoli comuni per la fase di progettazione: ecco dove nel Brindisino

Pnrr, fondi ai piccoli comuni per la fase di progettazione: ecco dove nel Brindisino
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Giovedì 24 Febbraio 2022, 05:00

Le risorse economiche serviranno per il supporto ai progetti destinati alla candidatura ai bandi del Pnrr. In parte anche per aprirsi alla progettazione esterna: in provincia di Brindisi, come in tante altre realtà del Mezzogiorno, spesso manca il personale negli uffici della Pubblica Amministrazione, anche per la routine quotidiana. Ora il Governo ha previsto risorse economiche destinate ad essere un sostegno nella fase di redazione delle soluzioni progettuali per le imminenti sfide del Pnrr.

Le risorse

Per la provincia di Brindisi, attraverso la “Ripartizione del Fondo per la progettazione territoriale”, sono previsti 1,5 milioni di euro: 500mila euro saranno per l’Ente Provincia, 1 milione di euro, invece, sarà suddiviso tra i 16 Comuni, sotto i 30mila abitanti, come previsto da questa speciale procedura. Risorse variabili in base alla popolazione: l’amministrazione che avrà una quota maggiore sarà quella di Mesagne a cui spetteranno 95mila euro. Per 8 Comuni, invece, a disposizione 72 mila euro. Per le amministrazioni più piccole 47mila euro. Escluse da questo bando le città di Brindisi, Ostuni, Fasano e Francavilla Fontana, per le quali è prevista un’ulteriore procedura nelle prossime settimane. 
In questo singolo bando tra le spese ammissibili nell’ambito di ciascuna operazione, sono inclusi i compensi per lo sviluppo di progetti di fattibilità tecnico-economica, le spese per i rilievi e le indagini strettamente necessarie per l’avvio delle procedure, e per le commissioni di gara, come supporto amministrativo al responsabile del procedimento. Resta il nodo di un numero sempre ridotto di personale all’interno dei Comuni, anche in provincia, da più parti considerato anche un limite nella fase di progettazione per la candidatura ai bandi nazionali ed europei. 
Ora questa nuova misura del Governo, anche a supporto delle realtà più piccole.

Obiettivo sarà quello di presentare candidature in grado di soddisfare gli standard previsti nei bandi, che non riguarderanno solo il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Somme economiche, infatti, che in questa specifica procedura sono state assegnate a favore dei Comuni con popolazione complessiva inferiore a 30.000 abitanti, delle Città metropolitane e delle Province, ricompresi nelle Regioni del Sud, per indire concorsi volti ad acquisire progetti per partecipare ai bandi finanziati anche con i Fondi strutturali europei e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. 

«Risorse economiche importanti»

«Grazie all’interessamento ed all’attività svolta in questi mesi dalla Sottosegretaria per il Sud e la Coesione Territoriale Dalila Nesci, nelle prossime settimane migliaia di Comuni del Mezzogiorno potranno ricevere risorse economiche importanti per avviare la fase di progettazioni, funzionali alla partecipazione ai bandi del Pnrr. Si tratta di un fondo- spiega la parlamentare brindisina Valentina Palmisano - che permetterà alle amministrazioni locali di implementare alcune particolari attività di pianificazione per il proprio territorio». Da qui anche la possibilità di poter intervenire per realizzare progetti in tema di infrastrutture, ma anche mobilità sostenibilità e tutela ambientale. E riflessi importanti in questa fase di ripartenza, attraverso questi progetti potrebbe esserci implementando attività legate al turismo nei borghi, come Cisternino, Carovigno e Oria. «E’ un segnale importante in questa fase per i territori, tra cui la Provincia di Brindisi, che dovranno nei prossimi mesi evitare di perdere opportunità di sviluppo. Perché - conclude Palmisano - l’importanza di una pianificazione strategica adeguata alle esigenze della popolazione, dovrà essere una condizione necessaria in questa sfida del Pnrr».

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