Ostuni, riapre il teatro "Roma": ecco l'innovativo progetto di De Picciotto

Ostuni, riapre il teatro "Roma": ecco l'innovativo progetto di De Picciotto
di Danilo SANTORO
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Mercoledì 23 Giugno 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 07:20

Ora c’è anche una prima data. Il 3 luglio. Sarà una cerimonia ristretta, riservata alle autorità. Quanto basta, però, per aumentare attesa e curiosità per il nuovo Cinema Teatro Roma ad Ostuni, in provincia di Brindisi. Dopo oltre tre anni di lavori, il primo investimento ufficiale del facoltoso imprenditore Renè De Picciotto nella Città Bianca, potrà finalmente essere svelato. All’inizio solo a pochi fortunati. Nei giorni successivi, però, anche a tutti coloro i quali raggiungeranno il lounge bar ed il bistrot presenti all’interno dei nuovi moderni spazi. 
Poche settimane dopo ancora entreranno nel vivo le prime proiezioni per la sala cinematografica, la rassegna teatrale che caratterizzerà le stagioni autunno ed inverno, e la stagione concertistica. Lo staff di De Picciotto è già a lavoro per individuare due manager di rilievo nazionale ed internazionale che dovranno dirigere e coordinare gli appuntamenti. Contatti sarebbero già stati avviati con alcuni professionisti del settore per dar vita al primo doppio cartellone degli eventi nel nuovo Cinema-Teatro Roma. Alle scelte, che potrebbero essere ufficializzate già a ridosso della prima apertura, si uniscono i contatti per gli allestimenti di rappresentazioni e concerti. A questa doppia destinazione, legata alla ricettività ed alla cultura, saranno abbinate altre attività.

Il progetto

Perché il “Roma” targato De Picciotto sarà una location nuova, polifunzionale, moderna, che sappia coniugare esigenze diverse e soprattutto intercettare target variegati. Un processo di domotica in tre minuti riempirà la sala che con postazioni che usciranno dal pavimento a seconda delle esigenze di spazio per i vari spettacoli. 
Ad essere aperte al pubblico, con i relativi servizi di ristorazione, saranno le aree esterne già immediatamente dopo il 3 luglio. Tutto è quasi pronto per l’apertura in programma tra poco più di due settimane, dove sarà prevista solo la presenza per quella di data di autorità istituzionali del territorio. Operai e tecnici al lavoro per definire gli ultimi dettagli: dagli arredi interni, all’esterno dell’immobile, anch’esso riqualificato dalla nuova proprietà. Così come già annunciato pochi mesi fa dagli architetti che hanno lavorato al progetto: "I materiali di ristrutturazione hanno cercato di rispettare la particolarità e unicità del luogo". Questo parte del lavoro confezionato dall’architetto Lucia Bianco, che per conto dell’imprenditore Renè de Picciotto, nuovo proprietario della struttura, si è affidata all’azienda “Frata” per parquet, rivestimenti e pavimenti.

Il tutto però sarà ben visibile dal 3 luglio prossimo: data che sancirà l’inizio di un percorso nuovo, ed un impegno in prima persona di Renè De Picciotto nella città che lo ha accolto oltre 10 anni fa. Tra le masserie di Ostuni e Fasano il facoltoso imprenditore avviò i contatti per i primi investimenti.

L'investimento

Nel 2017 la decisione di rilevare il Cinema Roma. Covid e polemiche derivanti dalla polifunzionalità del nuovo Teatro, non hanno fermato le sue intenzioni iniziali: quelle di creare uno spazio innovativo, unico nel suo genere in Puglia, che nasce con l’obiettivo preciso di coniugare la cultura ad attività legate al food and beverage. Dalla proprietà hanno comunque, anche pubblicamente assicurato in più circostanze, che troveranno spazio, così come era stato in passato nella moderna sala, anche eventi promossi dalle associazioni del territorio.

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