L'allarme dell'Ordine dei Medici: «A Brindisi poco personale, cure nei Pronto Soccorso a rischio»

L'allarme dell'Ordine dei Medici: «A Brindisi poco personale, cure nei Pronto Soccorso a rischio»
3 Minuti di Lettura
Venerdì 30 Dicembre 2022, 17:33

«I pronto soccorso della provincia di Brindisi sono in stato di emergenza, la Asl continua a chiedere la copertura del servizio con medici senza requisiti previsti per legge». È quanto si legge in una nota dell'ordine dei medici della Provincia di Brindisi secondo il quale «l'impiego di personale inadeguato alla funzione di medico di Emergenza ed Urgenza non garantisce la sicurezza delle cure». «Le emergenze - proseguono i medici - non si risolvono mettendo delle toppe, è quanto sta accadendo nelle strutture ospedaliere della provincia di Brindisi dove la Asl sta cercando di coprire i turni nei Pronto Soccorso impiegando medici senza specializzazioni e medici in extramoenia che si rendano disponibili. Gli ordini di servizio stanno partendo in queste ore ma l'adozione, seppur temporanea, di questo provvedimento rischia di rendere inefficace il servizio e far collassare anche gli altri reparti».

«Non è una novità»

«Lo stato di emergenza in cui si trovano i Pronto Soccorso di Brindisi non è certo una novità - sottolinea il presidente dell'ordine, Arturo Oliva - abbiamo dichiarato lo stato di agitazione già da qualche mese ed il vertice convocato d'urgenza con i sindaci della provincia dimostra quanto la situazione sia esplosiva.

Ma evidentemente gli sforzi fatti sino ad adesso dal personale medico e da quello sanitario in genere a nulla sono valsi se le soluzioni adottate dalla Asl sono queste». «Ad oggi - conclude - nei tre Pronto Soccorso della provincia di Brindisi vi sono 13 medici in tutto, di cui 7 di ruolo, a fronte di 45 unità previste dal Piano Triennale del Fabbisogno di Personale. Di queste una unità sarà in quiescenza dal prossimo anno». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA