«Volevamo uccidere anche la madre». Queste le intenzioni di Luigi Borracino e Cristian Candita, i due giovani arrestati per l'omicidio di Paolo Stasi, emera dalle intercettazioni. I due hanno «palesato nel corso di alcune conversazioni l'intenzione di uccidere anche la madre» della giovane vittima, Annunziata D'Errico, «ritenendo nella loro ingenuità che la D'Errico fosse l'unica persona a conoscenza dei rapporti illeciti che coinvolgevano il Borracino ed il figlio defunto» nello spaccio di droga.
L'intercettazione, definita dal gip «emblematica», è riportata nell'ordinanza di custodia cautelare e risale al 14 gennaio 2013 mentre Borracino e Candida si trovano nella Fiat Grande Punto di quest'ultimo.