Netturbino trova tra i rifiuti portafogli pieno di soldi: chiama il proprietario e glielo restituisce

L ecocentro di Mesagne
L’ecocentro di Mesagne
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Giovedì 26 Gennaio 2023, 20:06 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 05:17

Gesto di grande onestà da parte di un operatore ecologico di Mesagne che durante lo svolgimento del suo lavoro ha trovato nel piazzale dell’ecocentro un portafogli pieno di soldi. Ben 300 euro. Senza pensarci due volte, lo ha aperto per cercare il documento di riconoscimento. Infine, ha telefonato al proprietario e glielo ha restituito.

Tanta la gratitudine del proprietario che pensava già che i soldi in esso contenuto non li avrebbe più rivisti. L’ecocentro comunale è ubicato in via Marangio, nella zona industriale della città.

Cosa è successo

Ogni giorno la struttura è meta di tantissimi cittadini che vanno a depositare negli appositi cassoni i rifiuti differenziati. Compresi quelli un pochino ingombranti che generalmente i netturbini la mattina non ritirano nel consueto giro della città. Pertanto nell’ecocentro c’è sempre tanta gente che va su e giù e scarica rifiuti dai mezzi. Un movimento frenetico durante il quale può capitare di dimenticare o perdere qualcosa.

Ed è così che l’operatore ecologico in servizio presso la struttura ha notato per terra un portafogli.

Ha pensato che non poteva essere un rifiuto che andava differenziato bensì un portafogli perso da qualche utente. Così, lo ha preso e lo ha aperto. Con sua grande meraviglia ha notato che all’interno c’erano diversi biglietti. Più o meno per un ammontare di 300 euro. A quel punto, senza indugiare troppo, ha tirato fuori la patente per cercare le generalità del proprietario. Ha fatto una ricerca per individuare il numero di telefono e quindi ha telefonato all’uomo spiegandogli che aveva perso nel piazzale il suo portafogli e che poteva andare a ritirarlo dagli uffici appena fosse libero. Pochi minuti e l’uomo si è recato all’ecocentro, dove ha potuto riavere il suo portafogli con tutti i soldi all’interno. Un ringraziamento sentito all’operatore ecologico ed è andato via contento e pensando all’onestà di quel giovane. 

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