Dal degrado al colore, così rinasce il quartiere Paradiso

Dal degrado al colore, così rinasce il quartiere Paradiso
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Martedì 28 Febbraio 2023, 12:48 - Ultimo aggiornamento: 12:51

Un parco dedicato alla street art tra le case popolari del Paradiso: prende sempre più forma la progettualità di Arca Nord Salento nel quartiere periferico di Brindisi e che coinvolge anche alcuni artisti di grido nel mondo dei "murales". 
Di recente, infatti, è stato impresso un nuovo look ad uno dei lotti che si affacciano sulla statale 16 e che vogliono costituire un punto di riferimento anche per chi giunge in città: si tratta di un intervento che coinvolgerà 20 palazzine di proprietà dell'ente, su cui sono stati o saranno realizzati altrettanti murales, nell'ambito di una proposta progettuale denominata "Paradiso Urban art".

 

Il progetto


Alla sistemazione di queste singole facciate, si accompagna anche una colorazione per la restante parte delle strutture (come ad esempio finestre e balconi) che sono sugli altri lati degli edifici, rendendo questi ultimi meno anonimi. Giancarlo Tucci, responsabile dell'Ufficio tecnico di Arca, ha spiegato come si articolerà il programma per il completamento del parco urbano, cominciando proprio dalla colorazione delle facciate: «Sono interventi ha sottolineato - che stiamo man mano realizzando e che sono finanziati tramite diversi fondi. I primi dieci lotti li abbiamo già appaltati ed adesso stiamo facendo la gara per un altro lotto e fra circa un mese appalteremo altri quattro lotti». Per gli ultimi cinque lotti, invece, si potrebbe attingere da dei finanziamenti regionali.
In questo contesto, il passaggio successivo riguarda le opere di street art: «Una volta che avremo le facciate completate ha aggiunto Tucci andremo a pianificare la realizzazione dei murales».

In particolare, allo stato attuale dei lavori prevede che tra la fine di questa primavera e l'inizio dell'estate se ne dovrebbero realizzarne altri cinque. 

Tre le opere realizzate


Al momento, le opere realizzate sono state tre. Ad dare il via è stato il triestino Mattia Campo Dall'Orto, che ha realizzato un'opera (intitolata "Mid summer pages", pagine di metà estate) dove è raffigurata una grande fetta d'anguria, con tanti libri al posto dei semi. Ai piedi del frutto, una bambina che legge. L'idea di fondo, quella di un invito alle giovani generazioni al piacere della lettura. Qualche settimana dopo è stata la volta di Andrea "Wany" Sergio, brindisino diventato famoso nel mondo della street art: il suo disegno ritrae un bambino che gioca tra i palazzi e vuole spronare i più piccoli ad intrapendere una propria strada verso la realizzazione personale. Più recente l'opera della sassarese Chiara "Kiki skipi" Pulselli, in cui c'è la sagoma di una donna con colori tra il blu e l'arancione, circondata da elementi meteorologici, dalle nuvole ad una testa che soffia vento. La stessa protagonista dell'opera, inoltre, ha in mano una barca realizzata con un libro come scafo. Alla base del disegno, circondato da una cornice a tema floreale, una frase in brindisino: "Vai allu largu e lassa tuttu tretu" (Vai al largo e lascia tutto alle spalle).


La realizzazione dei murales vede Arca Nord Salento agire in sinergia con Teatro Pubblico Pugliese, Bjcem (sigla con cui si identifica la Biennale dei giovani artisti dell'Europa e del Mediterraneo), Comune di Brindisi e con il coordinamento sul campo dell'impresa sociale ImmaginAbile. Non solo estetica, comunque: gli interventi riguardano anche l'efficentamento energetico delle struttura. 
In particolare, Tucci ha spiegato che questa è la priorità che Arca si è data nell'esecuzione dei lavori sui vari edifici, non solo al quartiere Paradiso: «Parliamo ha spiegato della realizzazione di intonaci termici e degli infissi a taglio termico e tutti gli interventi che andiamo a realizzare hanno questa caratteristica, salvo non si tratti di problemi di somma urgenza con la messa in sicurezza di parti ammalorate. Ormai la programmazione della nostra edilizia sociale è indirizzata sempre in quel ramo».

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