Minorenne svenuta in strada: l'allarme di un uomo a spasso con il cane. Giallo su cosa sia successo

Foto d'archivio
Foto d'archivio
3 Minuti di Lettura
Giovedì 1 Giugno 2023, 07:25 - Ultimo aggiornamento: 2 Giugno, 20:02

Brutta avventura per una ragazza minorenne ospite di una casa famiglia di Mesagne che, uscita con le amiche, non ha fatto ritorno a casa. Gli operatori preoccupati e non vedendola rientrare hanno deciso di lanciare l'allarme.
Intorno, alle ore 22 un signore a passeggio con il proprio cagnolino si è accorto della presenza di una ragazza dietro ad un anfiteatro.
Per la verità è stato il suo cane che, arrivato nei pressi della struttura utilizzata per eventi ludici, si è lanciato sul bordo della struttura ed ha iniziato ad abbaiare con insistenza tanto da incuriosire il suo padrone che si è affacciato e ha visto la ragazza svenuta che giaceva per terra.
L'uomo ha subito compreso la gravità della situazione e ha lanciato l'allarme. In pochi minuti sul posto sono giunti i soccorritori. La minorenne è stata trasportata in codice rosso presso l'ospedale Antonio Perrino di Brindisi.

Cosa è successo

I fatti si sono verificati nel pomeriggio di martedì, quando una ragazza minorenne si è allontanata dalla struttura in cui risiede, su disposizione del tribunale di Taranto, per fare un giro per le vie del paese in compagnia di alcune amiche. Poi, per cause ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell'ordine, è giunta nella piazzetta Iqbal Masih.
A questo punto non si sa bene cosa sia accaduto e se la ragazza fosse sola o in compagnia. Di certo c'è che è caduta da un muro alto poco più di due metri. E lì è rimasta per diverse ore fino a quando un cane a passeggio con il suo padrone si è recato in cima al piccolo anfiteatro, utilizzato per eventi ludici, ed ha iniziato ad abbaiare con insistenza.
Tanto da incuriosire il suo padrone che lo ha seguito e si è affacciato per vedere cosa c'era al di là del muro. E ha visto il corpo della ragazza disteso per terra, esanime.
L'uomo, a questo punto, ha composto il numero della polizia che in pochi minuti è giunta sul posto insieme a un'ambulanza del 118. Tuttavia, l'altezza del muro non ha permesso un soccorso immediato. Perciò sono stati allertati i vigili del fuoco del comando di Brindisi.
In attesa del loro arrivo i poliziotti si sono calati e hanno raggiunto la minorenne.
Le hanno controllato il polso per vedere se fosse viva. Con loro grande gioia hanno constatato che la ragazzina era viva, ma priva di sensi. Si sono fatti dare un telo e l'hanno coperta.
Poi con l'aiuto dei vigili del fuoco l'hanno adagiata su una barella e messa in sicurezza al di là del muro. Infine, i sanitari, dopo averla stabilizzata, l'hanno trasferita velocemente, in codice rosso poiché si sospettava che avesse battuto il capo nella caduta, presso l'ospedale "Perrino" di Brindisi. Qui è stata sottoposta ad accertamenti diagnostici e strumentali che fortunatamente hanno mostrato che i traumi riportati nella caduta non erano gravi. Nella mattinata di ieri è stata dimessa.
La polizia ha avviato le indagini per ricostruire l'intera vicenda.

C'è da capire infatti se la ragazza abbia raggiunto quel luogo da sola e se la caduta sia stata determinata da un malore improvviso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA