Non ce l’ha fatta il centauro mesagnese, M.R. di 69 anni, che domenica mattina a causa di un malore era caduto in strada con la sua motocicletta davanti all’ingresso del cimitero. Dopo essere stato ricoverato per un giorno nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale “Perrino” di Brindisi è deceduto. La famiglia ha dato l’assenso alla donazione degli organi.
L'operazione
Si tratta della prima donazione del 2022 avvenuta in provincia di Brindisi. Il consenso alla donazione da parte della famiglia, la moglie e i figli, è stato unanime, una decisione presa con grande consapevolezza. Così, dopo il colloquio è stato allertato il centro regionale Trapianti e si è attivata la procedura finalizzata al prelievo di organi e al trapianto a pazienti in lista di attesa.
La tragedia
L’episodio si era verificato poco dopo le ore 8 di domenica, quando M.R. di 69 anni, mesagnese residente a Taranto, dopo aver fatto visita alle tombe dei suoi genitori è salito in sella alla sua “Suzuki VStram Dl650”, posteggiata davanti al camposanto. Aveva indossato regolarmente il casco e avviato la moto. Quindi aveva imboccato la strada per uscire dall’area cimiteriale e immettersi su via Brindisi. Percorso solo qualche decina di metri aveva perso il controllo del mezzo ed era caduto per terra. Immediati i soccorsi e il trasferimento, in codice rosso, presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi dove è deceduto lunedì scorso.