Covid e vaccini, l'accusa dei medici: «Dosi somministrate a soggetti che non facevano parte dell'ordine di priorità»

Covid e vaccini, l'accusa dei medici: «Dosi somministrate a soggetti che non facevano parte dell'ordine di priorità»
di Roberta GRASSI
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Sabato 9 Gennaio 2021, 13:34 - Ultimo aggiornamento: 18:06

«Si segnala che nella giornata di lunedì 4 gennaio risulterebbero effettuate vaccinazioni a soggetti che non facevano parte dell'ordine di priorità». E' quanto scrive il presidente dell'ordine dei medici di Brindisi, Arturo Oliva, in una nota inviata al direttore generale della Asl di Brindisi, Giuseppe Pasqualone. 


«Nell'ambito della collaborazione tra istituzioni che contraddistingue i rapporti tra quest'ordine e la direzione generale Asl, su indicazione di diversi iscritti – si legge nella missiva – si segnalano alcune criticità emerse in questi primi giorni di profilassi vaccinale anti Covid-19.  Il presidente dell'ordine dei medici ritiene indispensabile, precisa, la puntuale identificazione dei soggetti prima della vaccinazione “ricordando che in questa prima fase la vaccinazione è riservata agli operatori sanitari in attività nel Servizio sanitario nazionale”.  Viene richiesto alla Asl di rendere pubblico il cronoprogramma di massima delle vaccinazioni di tutti gli operatori sanitari per “evitare incomprensioni e disorientamento nelle varie categorie».

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