Inseguimento rocambolesco, ieri sera, lungo la superstrada che da Lecce conduce a Brindisi. E' stata fermata dalla Polizia un'Audi con a bordo quattro persone residenti nel Barese. All'interno della vettura, gli agenti del reparto Prevenzione Crimine hanno trovato diversi attrezzi da scasso e sofisticati congegni elettronici utili per disinnescare gli impianti di allarme. Per questo, la Polizia ritiene si possa trattare di una delle bande che, con il passaggio della Puglia in zona gialla, ha preso di mira Lecce e, in particolare, appartamenti e ville delle famiglie più agiate, da svaligiare in assenza dei proprietari.
I casi
Due i casi assurti agli onori delle cronache in pochi giorni: il primo avvenuto in viale della Libertà, con un furto da oltre 300mila euro; il secondo ha interessato invece la villa di un docente universitario in zona Settelacquare, con un bottino stimato in circa 200mila euro.
L'antefatto
E' avvenuto tutto ieri, in prima serata, quando una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine ha notato un'Audi arrivare a Lecce.