Parcheggio in centro: sosta gratis
per i disabili anche sulle strisce blu

Parcheggi in zona blu
Parcheggi in zona blu
3 Minuti di Lettura
Venerdì 24 Agosto 2018, 05:30
BRINDISI - Insieme alla nuova chiusura sperimentale di corso Garibaldi, anche se più in sordina. è entrato in vigore un altro esperimento voluto dall’amministrazione Rossi: il parcheggio gratuito, nelle strisce blu, per i disabili.

Una problematica che era stata sollevata diverse volte, durante l’amministrazione del commissario Giuffrè. Anche da un dipendente comunale che, non avendo trovato posto nelle apposite strisce arancioni, aveva parcheggiato nella zona blu ed era stato multato. Così, il commissario aveva deciso di consentire la sosta ai titolari di permesso per disabili, ma solo a fronte del pagamento di un abbonamento annuale pari a quello per i residenti del centro.
I tecnici comunali, tra l’altro, avevano già verificato la congruità del numero di stalli per disabili rispetto alla previsioni normative. In particolare, a disposizione c’è uno stallo riservato ogni sedici generici, anche grazie allo studio che ha portato alla redazione del Piano della sosta. Uno studio nel quale si è verificato che proprio gli stalli per disabili «fossero adeguatamente dimensionati ed ubicati, salvaguardando le possibilità di accesso delle persone affette da disabilità».

Nonostante questo però, ammette nella relazione il dirigente del settore Trasporti, «atavico è il problema di reperire uno stallo di sosta libero per disabili nel centro cittadino, in considerazione dell’elevato numero di contrassegni in circolazione».

E così, per risolvere la problematica, l’amministrazione ha stabilito di autorizzare «le persone diversamente abili munite di apposito contrassegno a parcheggiare il veicolo, a titolo gratuito, all’interno delle aree di sosta a pagamento individuate dalla Zona Blu del centro cittadino, in via sperimentale».

Non solo. Il Comune, infatti, ha dato incarico alla Brindisi Multiservizi di rimborsare coloro che avevano già versato il canone per l’utilizzo della sosta nelle strisce blu voluto dal commissario Giuffrè. Allo stesso tempo, tuttavia, dal Comune non si dimentica che il numero dei pass per disabili è particolarmente elevato, forse in maniera anomala. Ed ecco perché l’amministrazione comunale ha avviato, «di concerto con il settore Traffico e la polizia locale, una attività di verifica dell’uso illecito dei contrassegni stessi, provvedendo al ritiro di numerose autorizzazioni ed alla individuazione dei soggetti che hanno fatto ricorso ad un uso improprio o illegale degli stessi contrassegni».

Un provvedimento, quello dell’apertura delle strisce blu ai disabili, salutato con favore dall’ex consigliere comunale Vincenzo Albano, che aveva duramente criticato il commissario per la scelta di far pagare una somma annuale ai disabili per parcheggiare nelle strisce blu. «Si mette finalmente riparo - è stato il commento dell’esponente di Liberi e Uguali - alla insensibilità e ai ritardi maturati in questo settore da parte del Comune di Brindisi, che aveva tradito le aspettative di quei cittadini e la volontà del legislatore di voler facilitare la mobilità dei cittadini diversamente abili».
Critiche, invece, sono arrivate dall’opposizione ed in particolare dal capogruppo di Fratelli d’Italia Massimiliano Oggiano, per il quale il provvedimento è «precipitoso e in contrasto con la linea programmatica seguita sino ad ora dall’amministrazione». Il numero di posti per disabili in centro, sostiene Oggiano, «è più che sufficiente ed anzi è sovrabbondante, come dettagliatamente espresso nella relazione del Piano della sosta. Perché allora andare contro i dati oggettivi e garantire solo parzialmente questa agevolazione?».
© RIPRODUZIONE RISERVATA