Incidente stradale, un lungo corteo di moto per salutare il 18enne vittima dello scontro tra auto

Incidente stradale, un lungo corteo di moto per salutare il 18enne vittima dello scontro tra auto
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Sabato 17 Dicembre 2022, 15:10 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 04:02

Il paese piange il giovane studente vittima dell'incidente avvenuto ieri sera - 16 dicembre - sulla statale 16. Si terranno oggi alle 16 a San Pietro Vernotico in provincia di Brindisi, i funerali di Luigi Marangio, il 18enne morto nel grave incidente che si è verificato ieri sera sulla statale 16 San Pietro Vernotico- Brindisi all'altezza della piccola frazione di Tuturano. Nello scontro frontale tra le due auto ha perso la vita anche Augustine Kwadwo Kona, 32 anni, originario del Ghana. Alle esequie la chiesa dei "Santissimi Angeli custodi" non è riuscita a contenere la folla giunta per l’ultimo saluto a Luigi. Centinaia di giovani, amici, compagni di scuola, di sport, di vita, erano assiepati sullo spiazzo antistante fino all’altra parte della strada chiusa al traffico. Per amici e conoscenti ancora increduli un unico pensiero per il giovane pieno di vita che poco meno di 24 ore prima viveva spensierato la sua età insieme agli amici di sempre. Poi il corteo in moto, con gli amici che hanno scortato il carro funebre con la salma per le vie del paese. L’amministrazione comunale nell’annullare ogni evento ha espresso vicinanza e cordoglio ai familiari di Luigi e di Augustine vittime dell’incidente e speranza per i due feriti gravi, “Gabriele e Ilio che stanno lottando come leoni per allontanare i pericoli per la loro vita”. Un silenzio commosso ha accompagnato il rito funebre del giovane per il quale i familiari avevano espresso sobrietà rifiutando fiori e manifesti ma gran parte della comunità ha voluto omaggiare la memoria del ragazzo con la presenza. 

La lettera della preside

Intanto sgomento e dolore anche all'istituto scolastico "Giorgi" di Brindisi frequentato dal 18enne. «La morte di un ragazzo lascia sempre inebetiti e increduli. Il mio primo pensiero - scrive in una lettera la preside Mina Fabrizio - è per lui, per una giovane vita spezzata, per l'interruzione del suo progetto di vita; per i suoi genitori che dovranno trovare la forza di sopravvivere, per sua sorella, per i parenti e amici».

«In un fatale momento, caro Luigi, hai oltrepassato questo mondo - continua la lettera - e hai raggiunto un nuovo orizzonte, quello più lontano, ma anche quello più vicino alla pace e al bene assoluto.

Fai buon viaggio, Luigi che la terra ti sia lieve». «Invito tutti al silenzio - scrive ancora la preside - nel rispetto di Luigi e della sua famiglia».

In lutto anche la comunità africana: «Esprimiamo grande dolore per la morte di un diciottenne di San Pietro Vernotico, Luigi Raffaele Marangio, e di Augustine Kwadwo Kona. Augustine aveva 32 anni e da circa dieci viveva e lavorava qui a Brindisi, la sua vita fatta di speranza e sogni si è spezzata venerdì scorso insieme a quella di Luigi Marangio, 18enne di San Pietro Vernotico, su di una strada provinciale stretta e buia. Due giovani, un unico destino quello di essere morti in un tragico incidente la cui dinamica ora è al vaglio della Polizia Locale di San Pietro Vernotico. Augustine era nato a Kumasi, una popolosa città del  Ghana, ma circa dieci anni fa aveva scelto di trasferirsi in Italia inseguendo un futuro migliore. Come tanti suoi concittadini, nonostante le difficoltà, era riuscito ad inserirsi nel tessuto sociale, a stringere amicizie , a trovare un lavoro e persino una donna italiana con cui da circa 8 anni aveva una stabile relazione».

I feriti

Hanno 18 e 20 anni i feriti più gravi dei quattro rimasti coinvolti nell'incidente che si è verificato ieri sera, 16 dicembre, nel Brindisino. I due feriti sono stati sottoposti nel corso della notte ad interventi chirurgici. Il 18enne è ora ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale Perrino di Brindisi, l'altro nella rianimazione del Vito Fazzi di Lecce. Le loro condizioni sono ancora molto gravi e i medici, che non hanno sciolto la prognosi, non li considerano fuori pericolo. Entrambi viaggiavano a bordo dell'auto condotta da Marangio che si è scontrata con la vettura guidata dal 32enne originario del Ghana. Nello scontro è stata coinvolta anche una terza auto, con a bordo un uomo ed una donna che hanno riportato solo lievi traumi.

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