Alla guida incinta dopo una "canna": violento frontale, in ospedale una ventenne

Alla guida incinta dopo una "canna": violento frontale, in ospedale una ventenne
di Mariateresa Lanzillotti
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Lunedì 24 Agosto 2020, 08:51 - Ultimo aggiornamento: 18:45
Brutto incidente questa notte nei pressi di San Vito dei Normanni: uno scontro frontale si è verificato tra una Fiat Punto e un Renault Traffic. Le due donne alla guida sono risultate positive ai test per l’assunzione di sostanze stupefacenti e alcol e sono state denunciate. La conduttrice del primo mezzo, inoltre, è incinte e ha riportato fratture multiple. All’origine del sinistro, una manovra azzardata.

E' accaduto tutto poco prima della mezzanotte tra domenica e lunedì lungo la strada statale 16. Nel primo veicolo c’erano una 45enne alla guida ed il figlio di 14 anni sul lato del passeggero. Nell’altro, due 20enni; il mezzo era condotto da una ragazza. In un attimo, l’imprevisto. Secondo una prima ricostruzione dei fatti operata dai carabinieri, la signora ha fatto per svoltare per una stradina laterale rispetto alla statale e così è avvenuto lo schianto frontale. La 45enne ed il figlio sono riusciti ad abbandonare autonomamente il veicolo e non hanno riportato lesioni dovute all’impatto. Situazione diversa per i due ventenni che erano a bordo della Punto. Loro erano incastrati nella lamiera accartocciata e sono stati liberati dai vigili del fuoco. Al momento del trasporto in ospedale il ragazzo che viaggiava sul lato del passeggero della Punto era vigile, la coetanea che si trovava alla guida era in uno stato di semi incoscienza.

Sottoposta agli accertamenti del caso, la ragazza che guidava la Punto, in stato di gravidanza, è risultata positiva all’assunzione di cannabinoidi; lo stesso vale per la 45enne che, inoltre, è risultata avere un tasso alcolemico pari ad 1,26 grammi per litro di sangue. Chi ha avuto la peggio in questo incidente sono stati i due 20enni coinvolti. La ragazza che guidava ha riportato fratture multiple guaribili in 30 giorni. Il ragazzo ha riportato lesioni meno gravi, la sua prognosi è di 15 giorni. Le due donne sono state denunciate per guida in condizioni di stato psicofisico alterato. 
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