In gita con la scuola alla Camera, studenti derubati sul pullman

In gita con la scuola alla Camera, studenti derubati sul pullman
di Maria GIOIA
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Sabato 16 Gennaio 2016, 09:05 - Ultimo aggiornamento: 16:12
CEGLIE MESSAPICA - Gli studenti cegliesi in gita visitano Palazzo Montecitorio e i ladri ne approfittano per intrufolarsi nel pullman e rubare zainetti, portafogli e quanto trovato a portata di mano.
È accaduto nella giornata di mercoledì, ma la notizia è trapelata solo ieri ed è stata confermata, tra l’altro, dal primo cittadino Luigi Caroli, padre di uno dei quindici ragazzi derubati.
A finire nel mirino dei malviventi è stata la delegazione della scuola media “Giovanni Pascoli” del primo istituto comprensivo, composta da quarantotto studenti e quattro docenti, impegnata in un viaggio di istruzione di un giorno a Roma. Tra le tappe in programma c’era anche il palazzo storico dove ha sede la Camera dei deputati, grazie all’invito rivolto alla scolaresca dall’onorevole dei Conservatori e Riformisti, Nicola Ciracì.
Da quanto è dato sapere, il furto si è consumato in pochi minuti. Poco prima di entrare a Palazzo Montecitorio i giovani malcapitati hanno lasciato gli zaini ingombranti all’interno del pullman che li ha accompagnati nella Capitale. Decisione, questa, assunta per poter avere accesso alla sede della Camera, senza essere bloccati dalle forze dell’ordine per eventuali controlli legati a motivi di sicurezza.
Una volta scesi dal pullman studenti e pullman si sono diretti a Montecitorio, mentre l’autista si è allontanato per pranzare.

Nel frattempo i malviventi ha raggiunto il grosso mezzo, in sosta tra tanti altri, e hanno forzato uno dei portelloni, riuscendo ad aprirlo e guadagnando l’acceso all’interno.
A quel punto i ladri hanno potuto mettere la mani su zainetti e portafogli di quindici ragazzi e su tutto ciò che hanno trovato a portata di mano. A metterli in fuga sarebbero stati alcuni passanti. Dopo aver notato quanto stava avvenendo, questi ultimi hanno chiamato le forze dell’ordine, oltre all’autista, che è subito corso sul posto.
A quanto pare, qualcuno avrebbe tentato pure di inseguire i malfattori, che sono riusciti a dileguarsi in tutta fretta, mescolandosi tra la folla di turisti presenti in zona.
Una volta terminato il tour all’interno di Montecitorio, che ha permesso di assistere ai lavori in Aula e di entrare nel Transatlantico, la scolaresca è ritornata al punto di partenza. Lì tutti sono stati informati dell’accaduto e hanno fatto i conti con l’amara sorpresa.

Nel corso del sopralluogo di studenti e professori sul pullman è stato accertato che a mancare all’appello erano zaini e portafogli. Ragion per cui, alcuni dei ragazzi derubati, che non avevano provveduto a mettere i soldi nelle tasche dei giubbotti o dei pantaloni, sono rimasti senza un euro, ma hanno potuto contare sull’aiuto di tutto il gruppo.
Al di là della disavventura, la delegazione della “Pascoli” non ha comunque perso il sorriso e si è goduto il viaggio di istruzione nella Capitale, che lo ha portato a visitare alcuni dei principali luoghi di interesse storico, culturale e religioso.
Al rientro, nella tarda serata di mercoledì, i docenti hanno informato i genitori, raccontando quanto accaduto.

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