Aeroporto del Salento: 110 milioni per potenziare lo scalo di Brindisi

Aeroporto del Salento: 110 milioni per potenziare lo scalo di Brindisi
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Sabato 10 Dicembre 2022, 15:51 - Ultimo aggiornamento: 17:04

Un piano da quasi 110 milioni per potenziare anche l'aeroporto del Salento, a Brindisi. È quello presentato questa mattina dal presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile, ai consiglieri regionali di opposizione che hanno effettuato un sopralluogo nello scalo. Presenti i consiglieri regionali Caroli, Pagliaro, De Blasi, Mazzotta e Scalera.

Il traffico e gli interventi

Nel corso della riunione Vasile ha illustrato i dati riferiti al traffico passeggeri registrato sullo scalo di Brindisi, gli interventi sin qui realizzati sulla stessa infrastruttura e l'ulteriore piano di sviluppo. «Confido - ha dichiarato Vasile - che le informazioni fornite ai consiglieri regionali possano fugare definitivamente ogni possibile dubbio e incertezza, che per quanto ci riguarda non sono mai esistite, circa un atteggiamento penalizzante della società che mi onoro di guidare nei confronti della comunità salentina. È vero, invece, che allo sviluppo dell'aeroporto del Salento, in considerazione del valore strategico che lo stesso riveste per i cittadini e per loro legittimo esercizio del diritto alla mobilità, Aeroporti di Puglia ha sempre assicurato e continuerà ad assicurare la massima attenzione».

Il commento di Pagliaro

«C'è un piano strategico di sviluppo dell'Aeroporto del Salento, ambizioso e concreto», commenta Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia domani. «Una rivoluzione - aggiunge - da compiere nei prossimi anni, secondo il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, che ci ha accolti questa mattina per un focus su servizi e criticità dell'aeroporto salentino.

Abbiamo sottoposto il nostro dossier e l'abbiamo esaminato punto per punto. E' emersa anche una novità importante: lo studio di fattibilità per la creazione di un'area doganale unica tra porto e aeroporto, per connettere scalo aeroportuale e terminal crociere, sul modello Boston.

Meno voli rispetto a Bari: il commento di Mazzotta

Quanto al numero di voli e collegamenti nettamente inferiore rispetto a Bari, il presidente Vasile ha ammesso questa disparità, e ha condiviso la necessità di porvi rimedio, per le grandi potenzialità turistiche e non solo della terra salentina». «Con un settore turistico che vola - aggiunge Paride Mazzotta, capogruppo di Forza Italia - non si può fare a meno di una stazione aeroportuale in grado di sostenerne la crescita. Dopo la denuncia di Forza Italia sulla cancellazione del volo capolinea che collega Brindisi alla capitale, abbiamo ritenuto opportuno avviare un dialogo con la società collegata alla Regione. E' stato un incontro proficuo e cordiale, durante il quale abbiamo affrontato diversi temi, ma quello centrale resta il numero delle tratte e delle destinazioni». 

«Dopo la denuncia di Forza Italia sulla cancellazione del volo capolinea che collega Brindisi alla capitale, abbiamo ritenuto opportuno avviare un dialogo con la società collegata alla Regione». Sono stati affrontati altri temi «assolutamente di primo piano» solo in apparenza secondari, «ma concorrono ugualmente a dare linfa ai servizi e al turismo. Le macchine a noleggio all'interno dell'aeroporto, per esempio, sono poche rispetto alla domanda e i costi sono elevatissimi - sottolinea - è necessario dar spazio ad altre società anche per offrire un servizio a prezzi più contenuti. Continueremo a monitorare la situazione, nella certezza che potenziare l'aeroporto del Salento significhi soddisfare il diritto alla mobilità dei cittadini e dare linfa vitale ad un settore trainante per il territorio come il turismo».

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