Furti a raffica: è allarme fra i residenti di Laureto e della Selva

Furti a raffica: è allarme fra i residenti di Laureto e della Selva
di Alfonso SPAGNULO
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Mercoledì 11 Gennaio 2023, 09:20

Notti da dimenticare per molti residenti nelle frazioni fasanesi a causa dell'incremento dei furti nelle abitazioni a Brindisi. Nei giorni scorsi ne sono stati consumati diversi in punti diversi del territorio.
In alcuni i furti non sono riusciti, i proprietari se ne sono accorti dalle serrature danneggiate.
I ladri vanno via con monili e denaro, cose facilmente trasportabili insomma. Ritorna, dunque, la paura tra i residenti delle frazioni. Tra le più colpite in assoluto quella di Laureto, in collina. Sarebbero diversi gli episodi accaduti in questi ultimi giorni. Come già avvenuto in passato dato che non è la prima volta che la frazione collinara viene presa di mira dai topi di appartamento. Tra i residenti di Laureto, pressoché in tempo reale, è partito il tam tam di allerta.


Da sottolineare l'importanza del gruppo Facebook Amici di Laureto che raccoglie coloro che anche d'inverno risiedono nella frazione collinare fasanese.

E così è cominciato lo scambio di informazioni sulle zone dove i ladri colpiscono. Degli episodi vengono costantemente informati i carabinieri anche se risultano anche dei furti non denunciati per via dello scarso bottino o perché alla fine i ladri non hanno portato via nulla.

La collaborazione dei cittadini


In questi casi fondamentale è la collaborazione dei cittadini nel segnalare alle forze dell'ordine persone, auto e movimenti sospetti, e nel denunciare gli episodi criminosi. Proprio i residenti di Laureto, riuniti nell'associazione Amici di Laureto mesi fa avevano indetto una petizione inviata a Palazzo di Città chiedendo, appunto, maggiore sicurezza. «A seguito di numerosi atti di furto con scasso, e reiterato abbandono di rifiuti lungo il bordo strada si leggeva nella petizione -, si richiede formalmente in nome del comitato Amici di Laureto e per conto di tutti i firmatari, l'installazione di telecamere a circuito chiuso nella frazione di Laureto collegate con gli organi di polizia».
I lauretani indicavano anche le strade in cui installare gli occhi elettronici e proprio tra queste ci sono alcune delle strade visitate dai ladri.

Il nodo sicurezza


La questione sicurezza è da tempi stata tirata in ballo dai residenti che ora però cominciano ad avere paura. Oltretutto sono molte le abitazioni in cui ci sono famiglie residenti 365 giorni all'anno che sono però isolate e che potrebbero diventare obiettivo dei malfattori.
Anche alla Selva, da mesi, sul territorio silvano, si è attivato un comitato spontaneo di cittadini alla cui presidenza è stato nominato Onorato Trisciuzzi. Ebbene proprio da questi era giunto un forte grido di allarme proprio sul fenomeno furti. «Per far fronte all'ondata di furti e rapine perpetrati ai danni dei residenti silvani, stiamo cercando di elaborare proposte concrete per ovviare ai fenomeni criminosi avevano fatto sapere dal comitato -. Dopo un'attenta mappatura del territorio, infatti, il sodalizio ha studiato la collocazione più idonea per telecamere, con cui, nei punti di entrata e uscita dalla frazione collinare, possano essere rilevati movimenti equivoci o targhe di autovetture sospette. Vogliamo ridare dignità alla Selva di Fasano, dopo anni e anni di abbandono».
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