Brindisi questa notte non ne ha proprio voluto sapere di dormire. È incontenibile la gioia dei tifosi e di un’intera città che, trentatré anni dopo, torna in Serie C, nel calcio che conta, nella terza serie nazionale tanto ambita, inseguita con una clamorosa rimonta e conquistata ieri con la vittoria dello spareggio contro la Cavese (1-3).
Una marea biancazzurra
La marea biancazzurra si è radunata nei pressi della scalinata Virgilio aspettando fino a notte fonda il ritorno in patria degli interpreti di questa fantastica cavalcata: oltre a calciatori, staff tecnico e dirigenza, però, si è atteso anche il rientro dei millecinquecento - fortunati - supporters presenti a Vibo Valentia che hanno assistito alla pagina più bella degli ultimi trent’anni di storia calcistica brindisina.
Anche il super yacht “parcheggiato” sulla banchina di fronte alle Colonne ha partecipato alla festa e, all’arrivo dei calciatori, ha suonato il clacson unendosi alla celebrazione.
La squadra arrivata all'una
All’arrivo della squadra (intorno all’una) è partito l’abbraccio con i propri tifosi che ha accolto i protagonisti di questa indimenticabile impresa con una serie di fuochi d’artificio che hanno reso l’atmosfera e il panorama ancora più suggestivo. Gioia, irrefrenabile e incontenibile gioia. Neanche la pioggia ha fermato i festeggiamenti. Brindisi non ne ha veramente voluto sapere di dormire e, chi ha deciso di provarci a notte inoltrata, si è svegliato questa mattina in Serie C. Trentatré anni dopo.