Una reale emergenza? Niente affatto: uno scherzo telefonico di pessimo gusto, per giunta a due numeri di emergenza. Due giovani sono stati denunciati per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio, giacché alle loro fandonie le forze dell’ordine e il servizio di emergenza sanitaria avevano finito per crederci. Cos’è successo? È presto detto: nella tarda serata di mercoledì 27 aprile squillano quasi in contemporanea i numeri di pronto intervento 113 e 118. Dall’altra parte del telefono, voci concitate annunciano nientemeno che una sparatoria in corso in viale Abbadessa, quartiere San Lorenzo di Francavilla Fontana, nel punto in cui sorge uno skate park piuttosto frequentato quotidianamente, sia di giorno che a sera, da ragazzini e ragazzine. Si è proprio fatto cenno a una “sparatoria” senza ulteriori particolari.
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La corsa sul posto
I carabinieri in forza alla compagnia della Città degli Imperiali e un’autoambulanza del soccorso sanitario partono a tutta velocità e a sirene spiegate alla volta del punto indicato, facendosi largo per il centro abitato.
Le indagini e la denuncia
I numeri chiamanti erano stati regolarmente e da prassi registrati dalle sale operative. Dopo averli acquisiti, gli investigatori sono riusciti a stretto giro a identificare i presunti autori della burla, raggiunti e trasferiti in caserma per la formalizzazione della denuncia a loro carico: procurato allarme e interruzione di pubblico servizio
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