Controlli rafforzati, pressing per le mascherine e tolleranza zero già in questo weekend per i trasgressori di quelle che sono le nuove misure di contenimento del virus in vigore da domani. Stretta su green pass e super green pass che diventano il lascia passare per svolgere qualsiasi attività a contatto con le altre persone.
Le norme anti-contagio e i controlli
La Prefettura di Brindisi, sulla scorta del decreto legge 172 del 2021, che demanda al prefetto territorialmente competente l'adozione di una pianificazione per l'effettuazione costante di controlli, anche a campione, con il concorso delle forze di polizia a competenza generale e delle polizie Locali, ha già dato mandato affinché siano intensificati i controlli. L'esigenza è quella, quindi, di assicurare il rispetto delle norme per il contenimento e la prevenzione dell'emergenza epidemiologica ed, in particolare, del possesso delle certificazioni cosiddette green pass, ai fini della fruizione di servizi (ristorazione, trasporto pubblico locale e tanti altri.
Le indicazioni del prefetto
A questo proposito il prefetto Carolina Bellantoni, nell'ultimo vertice sulla sicurezza, ha convocato anche le associazioni rappresentative delle categorie interessate affinché contribuiscano a svolgere un'azione di sensibilizzazione e supporto nei confronti degli associati. Le associazioni hanno confermato piena collaborazione anche in ordine a campagne informative rivolte all'utenza. Già nei giorni scorsi in molte attività commerciali sono comparse nuove vetrofanie che invitano all'uso dei dispositivi di sicurezza all'interno dei negozi, al distanziamento e all'ingresso contingentato.
Con le festività natalizie e il Capodanno le verifiche saranno progressivamente implementate anche relativamente all'organizzazione di eventi pubblici. Le amministrazioni comunali sono invitate a valutare con accuratezza i profili organizzativi anche con riferimento al rispetto dei protocolli sanitari ed a segnalare, per la valutazione nel Comitato per l'ordine e la sicurezza, le eventuali specificità, al fine di definire le necessarie misure di sicurezza da adeguare alle particolarità delle singole manifestazioni, tenendo sempre presenti due regole fondamentali quali il divieto di assembramento ed il rispetto del distanziamento.
Cautele dovranno, inoltre, essere adottate dall'organizzazione di eventuali eventi a Capodanno, da programmare, preferibilmente, all'aperto è in forma statica, con posti a sedere. Un problema che al momento molti Comuni hanno deciso di rinviare, nonostante le festività siano alle porte. Comuni come Mesagne ed Ostuni hanno già annunciato di non voler organizzare eventi pubblici di questo genere mentre il Comune di Brindisi resta in stand by.
Sempre la Prefettura ha anche richiamato l'attenzione degli amministratori locali, in qualità di autorità sanitarie, sulla opportunità di adottare, laddove ricorrano le circostanze in relazione a specifiche criticità territoriali ed all'eventuale andamento dei contagi, una apposita ordinanza per sancire l'obbligo delle mascherine anche all'aperto limitatamente alle aree dove si svolgono particolari eventi ovvero di maggior afflusso dei cittadini. Ed anche per aiutare sul fronte dei controlli, il ministero dell'Interno ha ufficializzato l'arrivo di 29 nuovi agenti e assistenti. Finalmente un potenziamento, che nonostante le uscite per pensionamenti o trasferimenti che ci saranno nel prossimo periodo, inciderà positivamente sull'organico.