Fasano, ultraleggero caduto: 5 indagati per la morte di pilota e allievo

Fasano, ultraleggero caduto: 5 indagati per la morte di pilota e allievo
di Danilo SANTORO
3 Minuti di Lettura
Domenica 25 Luglio 2021, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 08:21

 Tragedia in volo a Savelletri: cinque gli indagati dopo la morte di Francesco Passeri e Giuseppe Catano avvenuta martedì scorso nelle campagne del fasanese. Sono accusati di omicidio colposo e disastro aviatorio Giorgio Nocita, Alessandro Carducci Romanazzi, Gabriele Magoni, Adriano Perardi e Gianluigi Druetti. I primi due fanno parte dell’Aero Club di Bari. Gli altri sono tecnici e rappresentanti delle aziende costruttrici del velivolo: l’aeromobile Piper PA-28. Si tratta di un atto dovuto quello della procura di Brindisi, anche in relazione ad alcuni accertamenti tecnici non ripetibili che saranno eseguiti nelle prossime ore. Questo permetterà agli indagati di nominare, eventualmente, i propri periti di fiducia. E tra i primi esami, l’autopsia sui corpi dell’istruttore di volo, Passeri, e dell’allievo, Catano, che si terrà domani. Il pubblico ministero, Alfredo Manca, nelle prossime ore dovrebbe conferire l’incarico al medico legale Domenico Urso. Solo al termine dell’esame autoptico, potranno essere celebrati i funerali del 33enne di Castellaneta e del 28enne di Canosa di Puglia. Due comunità ancora scosse ed unite nel dolore ormai da giorni, in seguito ad una tragedia, tanto improvvisa quanto cruenta, per come è avvenuta. 
Proprio dall’acquisizione dei primi elementi le forze dell’ordine inizieranno a ricostruire l’incredibile sequenza che ha determinato la morte dei due giovani. Fatali le ferite riportate dopo l’impatto. Interminabili secondi di terrore per Francesco Passeri e Giuseppe Catano. Forse anche il contatto con i fili dell’alta tensione. E poi lo schianto tra gli uliveti che caratterizzano questo tratto della campagna fasanese, in contrada Coccaro.

Le indagini

Anche in riferimento all’ultraleggero e alla partenza effettuata da Bari, nelle prossime settimane, saranno verificati tutti gli aspetti tecnici ed autorizzativi sul mezzo. Non è escluso che il numero degli indagati, ora fermo a cinque, nelle prossime settimane possa aumentare, dovessero gli inquirenti voler verificare ulteriori aspetti della vicenda. Il dramma si è verificato attorno alle 15.30 di martedì: i due occupanti del Piper PA-2i erano partiti dal capoluogo pugliese, stavano sorvolando Fasano e la sua costa. Sul posto, dopo lo schianto, i carabinieri, i vigili del fuoco del distaccamento di Monopoli, gli agenti della polizia locale e il personale sanitario del 118 che non ha potuto far altro che constatare il decesso dei due giovani a bordo. 
Due ragazzi appassionati di volo, esperti e con diverse ore in curriculum. Erano uniti dalla stessa passione e facevano parte dell’ Aeroclub Bari. Passeri aveva già acquisito licenze e patenti; Catano, invece, era in procinto di avanzare con il conseguimento di un ulteriore titolo. La tragedia di martedì è stata osservata da alcuni contadini che si trovavano sul posto per curare i propri oliveti. Hanno alzato la testa e visto un aereo perdere quota velocemente. Poi il contatto con un cavo dell’alta tensione, sempre stando a quanto è stato riferito, forse preceduto da un atterraggio d’emergenza. Verifiche accurate sono state avviate anche da personale Enac, mentre l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha aperto una inchiesta di sicurezza sull’incidente. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA