La piccola Melissa è tornata a casa: «La cura ha funzionato»

La piccola Melissa è tornata a casa: «La cura ha funzionato»
di Alfonso SPAGNULO
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Venerdì 25 Giugno 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 07:25

FASANO - La piccola Melissa Nigri e i suoi genitori (papà Pasquale di Fasano e mamma Rossana di Monopoli) sono finalmente tornati a casa. Nello scorso fine settimana la famiglia Nigri è atterrata a Fiumicino per raggiungere Monopoli dove risiede. Ad attenderla un gruppo di sostenitori che, in questi mesi di campagna solidale, di battaglie contro la burocrazia italiana e di forti preoccupazioni per la sorte della bambina, hanno sostenuto “l’impresa impossibile” avviata proprio da mamma Rossana e papà Pasquale per raggiungere l’ingente somma di un milione e 900mila euro che ha consentito a Melissa, affetta da Sma di tipo 1, di accedere alla somministrazione del farmaco sperimentale Zolgensma, ultima frontiera della scienza contro la malattia degenerativa molto grave il cui utilizzo in Italia ancora non è stato autorizzato del tutto. Si dice che “i soldi non fanno la felicità” ma non è questo il caso perché ora si spera che Melissa possa avere una vita normale.

Le cure

Dopo aver lanciato l’appello della raccolta fondi sui social la famiglia Nigri è stata subissata di solidarietà e appena raggiunta la cifra necessaria è volata a Dubai (e non negli Stati Uniti come si pensava), in una clinica specializzata, per la somministrazione. Sono dovute trascorrere altre settimane di riabilitazione prima che la bambina potesse sopportare il viaggio di ritorno cosa che è avvenuta per la gioia della famiglia. Sono trascorsi circa otto mesi da quando, era il novembre del 2020, mamma Rossana Messa lanciò l’appello per la sua bambina. Una raccolta fondi, così come dichiarò la combattiva donna, dettata dalla disperazione, senza speranza di poter raggiungere l’obiettivo. E invece col passare dei giorni e delle settimane il tam tam mediatico si è allargato tanto da riaccende la speranza. Tanti i personaggi famosi che, con appelli e donazioni, si sono interessati della vicenda. Un elenco lunghissimo: Alessia Marcuzzi, Chiara Ferragni, Fedez, Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Giuliano Sangiorgi, Diana del Bufalo, Mara Venier, Maria Grazia Cucinotta, Elena Sofia Ricci, Bobo Vieri, Lele Adani, Albano Carrisi e Gianluca Lapadula. Poi la partenza per la città degli Emirati Arabi. «La bambina ora sta benissimo – sottolinea mamma Rossana – e ha fatto progressi enormi da quando ha lasciato l’Italia.

La terapia ha funzionato: ha già recuperato il 50% della funzione motoria, tanto che ormai mantiene la testa dritta, riesce a stare seduta normalmente, muove gli arti con più disinvoltura, ma dovrà proseguire la riabilitazione tutti i giorni andando in piscina. In realtà avrebbe bisogno di continuare la fisioterapia fatta all’estero, ma purtroppo da noi non esistono centri specializzati. Stiamo verificando al Nord. Ci hanno consigliato di somministrare il Ristiplan, uno sciroppo per il quale da noi non ci sono studi che certifichino l’efficacia e che ci auguriamo sia prescrivibile. Mi auguro non si debba fare un’altra lotta anche per questo. In ogni caso torneremo a Dubai nel mese di ottobre per le verifiche e i test motori che immaginiamo certificheranno ulteriori progressi. Ci hanno infatti detto che dal terzo mese dalla somministrazione, quindi già dai prossimi giorni, si cominceranno davvero a vedere i miglioramenti. Intanto non ci resta che ringraziare tutti ancora una volta. Non smetteremo mai di farlo. Adesso vorremmo tornare alla nostra vita normale, godendoci tutto quello che finora ci siamo persi. Ma vi promettiamo che tutti sarete nel nostro cuore per sempre».

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