Gara di solidarietà per comprare la casa al piccolo Paride: cieco e con una sorella disabile, rischia di restare senza un tetto

Appena la notizia si è diffusa messaggi, commenti, richieste su come poter fare una donazione a sostegno

Gara di solidarietà per comprare la casa al piccolo Paride: cieco e con una sorella disabile, rischia di restare senza un tetto
Gara di solidarietà per comprare la casa al piccolo Paride: cieco e con una sorella disabile, rischia di restare senza un tetto
di Alfonso SPAGNULO
4 Minuti di Lettura
Martedì 11 Aprile 2023, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 13:31

«Non c’è molto da chiedersi cosa ci tocca fare, compriamo noi la casa a Paride e alla sua famiglia». Questo è solamente uno dei tanti commenti sui social alla notizia che racconta la storia di Paride, nome di fantasia, e della sua famiglia. Una storia davvero difficile e complicata, venuta alla luce grazie al prezioso lavoro dell’associazione “Giovanni Custodero - Il Guerriero Sorridente” e di mamma Elena Maggi che, instancabilmente, si prodiga ogni giorno ad essere accanto a coloro che hanno bisogno di aiuto.

Appena la notizia si è diffusa messaggi, commenti, richieste su come poter fare una donazione a sostegno di una semplice causa sono arrivati a bizzeffe per dare a Paride, a Samantha e a Maria la possibilità di continuare a vivere in quel nido che, con fatica in questi ultimi 8 anni, è diventato il loro porto sicuro. La solidarietà ha fatto il giro delle case di Fasano in maniera inarrestabile.

Un messaggio di Pasqua bellissimo, che non ha precedenti, il migliore che si potesse desiderare in un momento non facile come quello che stiamo vivendo.

La raccolta

Per questo motivo Elena Maggi, presidente dell’Asd “Giovanni Custodero - Il Guerriero Sorridente” ha preso contatti con la proprietaria di casa che si è detta assolutamente disponibile ad un incontro per discutere della vendita dell’immobile. E ieri è partita ufficialmente la raccolta fondi, sulla piattaforma gofundme per dare la possibilità alla mamma di Paride, bimbo fasanese affetto da grave patologia, di acquistare l’immobile a Fasano dove oggi la sua famiglia vive. Ricordiamo che Paride ha appena 12 anni. È cieco dalla nascita, affetto da una paralisi cerebrale infantile spastica che gli impedisce i normali movimenti e la funzionalità dei muscoli, ed è soggetto a continui attacchi di epilessia. Almeno cinque o sei al giorno. Paride ha una sorella che ha 20 anni, frequenta un istituto superiore nella nostra città ed è affetta da tetraparesi spastica da paralisi cerebrale infantile con disabilità intellettiva. Un padre morto all’età di 39 anni per cancro metastatico ed un madre, Maria, rimasta sola ad occuparsi dei suoi due figli.

Cosa è successo

Un assegno di invalidità complessivo di 1500 euro al mese con cui dover far fronte a tutte le necessità più elementari, senza alcun tipo di lusso, ed il rischio adesso di dover lasciare la casa in cui vivono perché la proprietaria ha deciso di vendere l’immobile. Tutto questo comporterebbe per Paride uno stress non indifferente che rischia di aggravare il suo stato di salute. Paride nella sua attuale sistemazione, nei suoi spazi che ormai conosce bene, riesce a muoversi seppur con l’aiuto di sua madre e la cecità diventa così un problema meno complicato da affrontare.

L’abitare a piano terra, inoltre, rende più facili gli spostamenti. Un trasloco ed una nuova dimora, con nuovi spazi e nuovi ostacoli da affrontare, potrebbe seriamente essere deleterio per tutta la famiglia. Maria ha provato a richiedere un mutuo ma non lavorando nessuno può concederglielo. L’unico modo dunque è una raccolta fondi, con l’aiuto di tutti, affinché si possa acquistare l’immobile e permettere a Paride di continuare a vivere nella sua casa. Il suo nido sicuro. La somma raccolta sarà tutta quanta devoluta, fino all’ultimo centesimo fanno sapere dall’associazione “Giovanni Custodero”, alla mamma di Paride. Sarà sempre il sodalizio a rendere pubbliche le ricevute di trasferimento e l’atto di acquisto della casa, comprese le spese legate alla compravendita, una volta finalizzato l’acquisto.

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