Fanno esplodere lo sportello del bancomat ma il colpo va a vuoto

Fanno esplodere lo sportello del bancomat ma il colpo va a vuoto
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Sabato 9 Giugno 2018, 21:42 - Ultimo aggiornamento: 11 Giugno, 09:53
SAN DONACI - Un boato tremendo ha scosso la notte di San Donaci. Intorno alle 3 tra venerdì e sabato, la filiale del Banco di Napoli cittadina, sita in via Galileo Galilei, è stata presa d’assalto dalla “banda del bancomat”. Ma il colpo è andato a vuoto.
I protagonisti dell’operazione criminosa si sono mossi in gruppo di quattro o cinque unità, servendosi di un’Audi e di un fuori strada Suzuki Samurai, rubato un’ora prima nel centro di Torre Santa Susanna. L’intento sempre il medesimo: sottrarre le banconote al bancomat e completare la fuga senza lasciare tracce, eludendo la videosorveglianza grazie a tute da meccanico blu e passamontagna che celano i visi. La devastante deflagrazione, avvenuta per mezzo di un ordigno artigianale, ha causato l’ingente danneggiamento dell’interno della banca. Il bersaglio principale, il bancomat, posto all’esterno della filiale con servizio per i clienti h 24, è stato danneggiato dall’esplosione ma non fino a distruggersi completamente. Ciò ha portato al fallimento del tentativo di furto delle banconote, per cui i banditi hanno optato per il secondo piano: forzare il cash dispenser con strumenti di scasso. Nel bel mezzo dell’azione criminosa, l’arrivo di alcuni passanti - molti dei quali di ritorno dall’ultima serata fiume dei comizi per la campagna elettorale - li ha portati a fuggire, abbandonando il fuoristrada Suzuki Samurai dinanzi alla banca.
Sul luogo del misfatto sono intervenuti i carabinieri della stazione di San Donaci, con a comando il luogotenente Francesco Lazzari, che accogliendo la segnalazione di una pattuglia del locale istituto di sicurezza, Lf Vigilanza, ha constatato il fallimento dell’operazione.
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