Detenuto dà una testata a un poliziotto in carcere a Brindisi. Sappe: stop a questa mattanza

Detenuto dà una testata a un poliziotto in carcere a Brindisi. Sappe: stop a questa mattanza
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Giovedì 3 Novembre 2022, 17:28 - Ultimo aggiornamento: 4 Novembre, 12:52

Monta la rabbia dei poliziotti penitenziari in servizio presso il carcere di Brindisi e della regione Puglia, a seguito dell’ennesima aggressione ad un poliziotto avvenuta questa mattina. Questa mattina un detenuto di origini tarantine di circa 35 anni, in carcere per furto e ricettazione, veniva chiamato dal poliziotto addetto alla sezione per effettuare la telefonata ai propri familiari. Lo stesso senza alcun motivo prima inveiva contro il poliziotto che gli stava aprendo la stanza e appena fuori lo colpiva con una testata al viso procurandogli una forte contusione, per cui è stato accompagnato d’urgenza al pronto soccorso del locale nosocomio.

Secondo quanto riferito dal sindacato autonomo Sappe, dopo il fattaccio il detenuto ha continuato a circolare libero nella sezione vantandosi di quello che aveva appena fatto, poiché il medico turno non avrebbe dato il nulla osta per spostarlo in altro ambiente da solo poiché “pazzo”.

Sembrerebbe che il detenuto in questione fosse giunto al carcere di Brindisi da poco, proprio a seguito di una analogo fattaccio avvenuto in un altro penitenziario della regione.

Il Sappe, sindacato autonomo ritiene che sia giunto «il momento di dire basta a questa mattanza senza fine».

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