L'ex vice sindaco in Procura: «Ho consegnato un memoriale»

Rita De Vito
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Martedì 23 Ottobre 2018, 17:17 - Ultimo aggiornamento: 19:53
BRINDISI - Dopo le accuse lanciate nei giorni scorsi, durante la conferenza stampa sugli eventi che hanno portato alle sue dimissioni, l'ex vice sindaco Rita De Vito è stata in Procura proprio come aveva annunciato. «Ho consegnato - ha spiegato - un memoriale con documentazione allegata. Nel frattempo sono già tornata al mio ruolo di dirigente dell'istituto Ferraris-De Marco-Valzani. Resto, naturalmente, a disposizione eventualmente come persona informata sui fatti ma la mia esperienza amministrativa finisce qui».
Sabato, la De Vito aveva spiegato le ragioni delle sue dimissioni, parlando dei pessimi rapporti con il suo partito, il gruppo consiliare e soprattutto il segretario cittadino ma lanciando anche una serie di accuse legate al funzionamento dei Servizi sociali. Settore nel quale ha detto di avere incontrato un «muro di gomma». Ma soprattutto di avere ricevuto direttive alle quali si sarebbe rifiutata di piegarsi perché, ha spiegato, «se lo avessi fatto avrei violato i miei valori, avrei abbracciato una cultura mafiosa mentre io ho sempre agito nell’ottica della legalità, della trasparenza ed al servizio degli altri». Accuse rispetto alle quali il sindaco Riccardo Rossi ed il Partito Democratico l'avevano invitata a sporgere denuncia in Procura.
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