Il cane fiuta il denaro nascosto e la Finanza intercetta 400mila euro non dichiarati

Il cane fiuta il denaro nascosto e la Finanza intercetta 400mila euro non dichiarati
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Venerdì 29 Luglio 2022, 10:24 - Ultimo aggiornamento: 21:05

I funzionari delle Dogane e i Finanzieri del Gruppo di Brindisi, in servizio presso il locale porto ed aeroporto, hanno intercettato nei mesi di giugno e luglio, circa 400.000 euro per i quali sono state omesse le obbligatorie dichiarazioni transfrontaliere di valuta. L’attuale normativa impone, infatti, ad ogni persona fisica che entra nel territorio nazionale o ne esce di dichiarare il trasporto del denaro contante se di importo pari o superiore a 10.000 euro.

L’attività complessivamente svolta dall’inizio dell’anno ha permesso di intercettare, in 86 interventi, valuta non dichiarata per circa 1.250.000 euro, di cui 750.000 presso l'aeroporto e 500.000 presso il porto, con relativa irrogazione di sanzioni solitamente pagate dai soggetti mediante “oblazione” immediata.

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La scoperta anche grazie a "Gringo"

Per rendere più incisiva l’attività di controllo, è stata utilizzata l’unità cinofila cash-dog “Gringo”, un pastore tedesco di 5 anni, in forza a Brindisi a partire dal 2019, addestrato e specializzato nel fiutare il denaro contante anche se nascosto sulla persona o occultato nei modi più stravaganti ed ingegnosi nei doppifondi dei bagagli o dei veicoli.

L’attività di contrasto ai traffici illeciti di denaro costituisce un importante supporto nell’ambito dei più ampi servizi di polizia economico-finanziaria, in quanto consente di raccogliere dati, informazioni e notizie utilizzabili per individuare i capitali di origine illecita, prevenendo e contrastando forme di riciclaggio in grado di inquinare l’economia legale e di alterare le condizioni di concorrenza.

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