Dalla bimba una ciambella in dono ai carabinieri: «Non mollate mai»

Dalla bimba una ciambella in dono ai carabinieri: «Non mollate mai»
di Cristina PEDE
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Domenica 19 Aprile 2020, 12:30 - Ultimo aggiornamento: 17:58
A soli dieci anni ha avuto un pensiero gentile per i carabinieri: ha ringraziato il lavoro delle forze dell'ordine con una lettera in cui esprimeva ammirazione per i militari, ai quali ha voluto donare una ciambella fatta con le sue mani. Un gesto che ha commosso i carabinieri della stazione di San Pietro Vernotico. Da tempo una bimba di dieci anni di San Pietro, Ludovica, osservava il via vai dei carabinieri nella vicina caserma di via Campi ma solo qualche giorno fa, accompagnata dalla madre, ha voluto esprimere personalmente recandosi in caserma, l'ammirazione per quegli uomini in divisa, soprattutto in questo momento di difficoltà e pericolo per tutti. Così Ludovica ha scritto una lettera e ha realizzato un dolce con le sue mani che ha poi consegnato ai militari nei locali della stazione. «Scrivo questa lettera per ringraziarvi per tutto quello che state facendo». E ancora: «Per me siete un esempio», «non ascoltate chi vi attacca e vi insulta perché vede solo la divisa, io invece in quella divisa vedo uomini, padri, figli che racchiudono in essa amore e stima per la patria», «non dovete mollare mai».

Così, ha aggiunto la bambina, «in questi giorni dove la farina è diventata preziosa come l'oro voglio regalarvi una ciambella fatta con le mie mani per addolcirvi questo venerdì 17». Queste alcune delle parole scritte nella lettera da Ludovica.
I carabinieri l'hanno accolta con grande gioia, le hanno fatto visitare la caserma e donato alla ragazzina, emozionata, dei gadget dell'Arma. È seguita poi una foto ricordo per immortalare il momento e non dimenticare la ragazzina che ha avuto tanta sensibilità per gli uomini in divisa che combattono in prima linea. Tra l'altro la stazione di San Pietro è da qualche settimana sotto la gestione del maresciallo maggiore Vincenzo Corianò, che ne ha preso il comando in piena emergenza pandemica e in un momento in cui tutte le forze dell'ordine hanno aumentato la loro attività di controllo. Un lavoro costante e instancabile quello dei carabinieri delle varie stazioni locali per il controllo del territorio e a tutela della sicurezza pubblica, soprattutto in un momento di grave emergenza sanitaria.

A tal proposito i carabinieri della stazione di Torre Santa Susanna, nel corso di attività ispettive per il contenimento della diffusione del Covid-19, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato a piede libero un 41enne residente a Guagnano, in provincia di Lecce, per falsa attestazione a pubblico ufficiale. L'uomo, fermato durante un controllo, ha fornito e sottoscritto un'autocertificazione risultata falsa che gli è costata la denuncia. Gli spostamenti da un comune all'altro devono rispondere a situazioni di necessità che le forze dell'ordine sono tenute ad appurare nonostante le autocertificazioni dei controllati. Le misure di contenimento, infatti, servono ad assicurare una minor diffusione del virus contro il quale combatte tutto il mondo.
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